Nella mattinata di oggi, 28/5/2015, si è tenuto al MIUR un incontro di informativa con il seguente o.d.g.: “Comparto scuola – Accreditamento fondi per il funzionamento amministrativo e didattico 2015”. Tale incontro è stato programmato dall’Amministrazione, anche a seguito della comunicazione congiunta inviata dalle OO.SS., in data 18/5/2015, a firma dei Segretari Generali di SNALS-CONFSAL, FLC-CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA e FEDERAZIONE GILDA UNAMS, avente per oggetto: “Richiesta accreditamento fondi per il funzionamento amministrativo e didattico 2015”.
La richiesta scaturiva dalla constatazione che, a circa 20 giorni dalla fine delle lezioni, non erano stati ancora inviati alle scuole gli 8/12 del fondo per il funzionamento, creando un grave disagio alle istituzioni scolastiche, sia nel rapporto con i fornitori che per il pagamento delle bollette, oltre che per le comunicazioni inviate dal gestore istituzionale della piattaforma certificazione crediti e dalle ammonizioni dello stesso e minacce di sanzioni, inviate a tantissime scuole inadempienti rispetto alle scadenze di pagamento delle fatture.
Le OO.SS., con la nota congiunta, avevano chiesto un tempestivo intervento presso il gestore e un incontro di informativa per discutere dell’intera problematica.
Nell’incontro di informativa l’Amministrazione era rappresentata dal dott. Jacopo Greco, Direttore Generale per le risorse umane e finanziarie del MIUR e dalla dott. Francesca Busceti, Dirigente della medesima Direzione Generale.
Il dott. Greco ha fornito una esaustiva informativa dei fondi erogati dal MIUR nell’a.s. 2014/15, precisando quanto segue:
nel mese di novembre 2014 è stato effettuato alle scuole l’accredito relativo a 4/12 dei 110 milioni relativi al funzionamento, erogati negli aa.ss. precedenti;
nel mese di dicembre 2014 è stato stanziato un fondo straordinario di 72 milioni di euro, ripartiti tra le varie istituzioni scolastiche con i criteri previsti dal D.M. 21/2007, per venire incontro sia alle situazioni di sofferenza che alle necessità di funzionamento;
nel mese di gennaio 2015 l’Amministrazione ha dato comunicazione alle scuole di avere impegnato delle somme (sempre ripartite con i criteri previsti dal D.M. 21/2007), per un totale di 50 milioni di euro, dovuti ad una risorsa finanziaria aggiuntiva per spese di funzionamento, comunicata con “mail massiva”, in maniera formale alle scuole, consentendo alle stesse di inserire in bilancio la quota comunicata dal MIUR, in quanto risorse già impegnate; tali risorse sono state inviate in data 22/5, con comunicazione massiva alle singole scuole (protocollo 8624 del 22/5/2015, avente per oggetto: “AF 2015 – erogazione di cassa relativa alla risorsa finanziaria aggiuntiva per spese di funzionamento amministrativo didattico”);
in data 22/5 sono stati, altresì, inviati alle scuole gli 8/12 relativi al funzionamento (con comunicazione prot. 8624 del 22/5/2015 avente per oggetto: “AF 2015 – erogazione di cassa risorse finanziarie fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche. Erogazione degli 8/12 del funzionamento didattico amministrativo”), quale quota parte della risorsa finanziaria complessiva, assegnata in conto competenza per l’anno 2015, con la nota 18313 del 16/12/2014, relativa alle istruzioni per il programma annuale 2015;
66 milioni per le pulizie e per il pagamento dei contratti di collaborazione;
56 milioni per i progetti “scuole belle”;
11 milioni di euro per il pagamento dei progetti previsti dalla L. 440 e per il funzionamento.
L’Amministrazione ha chiarito che, quindi, complessivamente, sono stati erogati 258 milioni di euro alle scuole, comprensivi sia delle spese di funzionamento, che dei contratti di pulizia, di collaborazione, dei progetti “scuole belle”, fondi 440, etc. ….
Si è trattato, quindi, di stanziamenti straordinari, ben superiori agli importi inviati alle scuole per il funzionamento negli ultimi anni, pari complessivamente a circa 110 milioni di euro annui.
L’Amministrazione ha giustificato i ritardi verificatisi nella comunicazione della erogazione di cassa alle scuole, a seguito della complessità della procedura amministrativa, in quanto, per spostare le somme da un capitolo all’altro del MIUR, sono stati necessari provvedimenti a firma del Ministro del MEF e del MIUR e le somme, per poter essere impegnate ed erogate, devono prima ottenere anche l’autorizzazione del Dipartimento del Bilancio e poi l’autorizzazione di spesa perviene ai Direttori Generali, che possono provvedere alla comunicazione e assegnazione alle singole istituzioni scolastiche.
Il Direttore Generale ha, inoltre, parlato delle risorse aggiuntive previste nel DDL. per la Buona Scuola, che prevede un incremento dei fondi per il funzionamento e ulteriori risorse per il piano di innovazione digitale delle scuole e il rafforzamento dei laboratori.
La delegazione SNALS-Confsal, nel prendere atto della positività della assegnazione dei fondi alle scuole, sia pure quasi al termine dell’anno scolastico (anche a seguito del sollecito effettuato dai Segretari Generali delle 5 organizzazioni sindacali), ha chiesto all’Amministrazione sia una implementazione dei tavoli tecnici, sia l’effettuazione di specifici incontri per informative e/o intese o contrattazioni, anche al fine di fornire alle istituzioni scolastiche e alle strutture provinciali e regionali del sindacato, ogni utile informazione, con la massima tempestività, su una materia di vitale importanza per le istituzioni scolastiche quale è quella della assegnazione ed erogazione di cassa delle risorse finanziarie.
Ha, altresì, richiesto all’Amministrazione di avviare, con tempestività, anche le riunioni finalizzate alla stipula delle intese per il riparto del FIS e del MOF, come già effettuato negli anni scolastici precedenti, in modo da dare certezza di risorse alle istituzioni scolastiche prima dell’avvio del nuovo anno scolastico.