Nel pomeriggio del 7 novembre 2016 si è tenuto al MIUR un incontro con il seguente o.d.g.: “Circolare sulle iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l’a.s. 2017/2018 – Informativa sindacale preventiva”.
La delegazione di Parte pubblica, presieduta dalla dott.ssa Carmela Palumbo, Direttore generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione, ha illustrato i contenuti della bozza per le iscrizioni relative all’a.s. 2017/2018. ...
Va sottolineata l’anticipazione delle scadenze rispetto agli anni scolastici precedenti, in quanto le domande di iscrizione per il prossimo anno scolastico dovrebbero, secondo la bozza illustrata dall’Amministrazione, essere presentate nel periodo compreso tra il 16 gennaio e il 6 febbraio 2017; ovviamente tale data sarà certa soltanto quando il Direttore generale firmerà la circolare.
La dott.ssa Palumbo ha evidenziato che non è stato possibile attuare ulteriori anticipazioni per la data di presentazione delle domande di iscrizione, per non comprimere troppo il momento relativo all’orientamento degli alunni, fase essenziale affinchè gli stessi possano fare scelte consapevoli.
Il Direttore ha evidenziato che la bozza di circolare delle iscrizioni ripropone, sommariamente, gli stessi punti delle precedenti circolari; ha chiesto alle OO.SS. di inviare eventuali osservazioni entro venerdì, prevedendo la pubblicazione, in linea di massima, entro lunedì 14 novembre.
Tra i pochi punti di differenziazione rispetto alla circolare degli anni scolastici precedenti, vi è l’accentuazione di un ruolo più proattivo degli Uffici Scolastici, ad esempio, in caso di iscrizioni in eccedenza, ai fini del riparto delle stesse iscrizioni eccedenti.
Alcune modifiche sono state, inoltre, effettuate in relazione alla procedura di iscrizione alla scuola secondaria di II grado, con specifico riferimento alla scelta dell’insegnamento della religione cattolica e delle attività alternative. Si ricorda, a tal proposito, che tale scelta nella scuola primaria e secondaria di I grado viene effettuata dai genitori al momento di iscrizione degli alunni alla prima classe, con compilazione dell’apposita sezione del modello on line. Poiché nella secondaria di II grado tale scelta di avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica compete agli alunni, ma la scheda di iscrizione, invece, trattandosi di minori, viene inviata dal genitore, saranno effettuate alcune modifiche chiarificatrici nello specifico paragrafo della circolare e potrebbe essere anche modificato, rispetto agli anni precedenti, il modello di iscrizione on line, relativamente a tale argomento.
Anche quest’anno le iscrizioni degli alunni dalla scuola primaria alla scuola secondaria di I e II grado saranno effettuate on line; da tale procedura in modalità telematica sono escluse, invece, le sezioni delle scuole dell’infanzia, le scuole delle province autonome, le classi terze dei licei artistici e degli istituti tecnici e professionali, nonché alcuni percorsi di specializzazione dei tecnici e i percorsi di istruzione degli adulti.
Per quanto attiene i percorsi di istruzione degli adulti, il MIUR, come già nelle circolari relative agli anni scolastici precedenti, si riserva di fornire successive dettagliate istruzioni, consentendo presumibilmente, come è stato anticipato nella riunione odierna, una possibilità di iscrizione, forse entro il 15 ottobre.
La delegazione SNALS-Confsal, nel proprio intervento ha:
espresso sostanziale condivisione sui contenuti della circolare illustrata e sulle modifiche apportate rispetto agli anni scolastici precedenti;
evidenziato le difficoltà della situazione relativa alle iscrizioni ai percorsi di istruzione degli adulti che, spesso, pervengono anche in data successiva al 15 ottobre; conseguentemente, ha chiesto che la circolare possa avere un’ulteriore possibilità di proroga di tale data o, comunque, possa prevedere anche la possibilità di accoglimento di iscrizioni tardive;
condiviso, inoltre, la scelta dell’Amministrazione di non far effettuare test di accesso per le iscrizioni alle scuole di istruzione secondaria, che andrebbero ad emulare, con presupposti assai diversi, la procedura dei test di accesso all’università, creando di fatto classi “elitarie” in alcune scuole, cui accederebbero alunni più preparati, condannando le altre ad una disomogeneità qualitativa degli alunni rispetto a quelli di altre scuole.
Ci riserviamo di pubblicare la circolare non appena sarà firmata.