Il primo leader che ha risposto all'invito dello SNALS a tutte le forze politiche, di firmare la petizione a favore della scuola pubblica italiana, è stato accolto da Luigi Di Maio, candidato premier per il M5S. Lo SNALS, che non ha firmato il CCNL Istruzione e Ricerca ritenendolo deludente, prosegue la sua lotta portando avanti la petizione "La scuola pubblica italiana al centro dei programmi elettorali 2018" ...
Comunicato Stampa del 12 febbraio 2018
LUIGI DI MAIO HA FIRMATO OGGI LA PETIZIONE SNALS-CONFSAL
PER LA SCUOLA PUBBLICA ITALIANA
I confederali firmano il contratto del governo,
Di Maio firma la petizione della scuola
Napoli, 12 febbraio. Il primo leader che ha risposto all’invito fatto dallo Snals-Confsal a tutte le forze politiche, di firmare la petizione a favore della scuola pubblica italiana, è stato accolto da Luigi Di Maio, candidato premier per il M5S. Lo ha fatto oggi, al Teatro Sannazzaro di Napoli, davanti a 300 delegati di questo Sindacato.
Se questo impegno solenne venisse preso da altri leader politici, lo Snals-Confsal ne darà tempestiva notizia a tutti i suoi iscritti.
Lo Snals-Confsal, com’è noto, non ha firmato il Ccnl del Comparto Istruzione e Ricerca, ritenendolo deludente. Oggi prosegue la sua lotta portando avanti la petizione La scuola pubblica italiana al centro dei programmi elettorali 2018.
Il testo, già sottoscritto da oltre 500mila cittadini, chiede a tutte le forze politiche di prendere posizione sui suoi sette punti qualificanti (vedi nostro articolo), a partire dalla proposta di un forte investimento quinquennale, dichiarando in modo chiaro ed esplicito quale sarà il loro impegno in termini di programmi e di investimenti.
La petizione è un forte atto di proposta politica e un’azione di lotta a lungo termine per il voto della categoria in vista delle elezioni del 4 marzo. E’ anche lo strumento attraverso cui lo Snals-Confsal farà confluire i voti della scuola e dei cittadini verso le forze politiche che attraverso il loro leader sottoscriveranno il documento.