L'USR Puglia ha inviato alle Istituzioni scolastiche la nota del MIUR Prot. n. 4586 del 15/03/2019 relativa all'adizione dei libri di testo...
L’adozione dei libri di testo per l’anno scolastico 2019/2020 resta disciplinata dalle indicazioni impartite con la nota Miur n. 2581 del 9 aprile 2014.
Con la nota sulle adozioni libri di testo per l'a.s. 2019/20, il MIUR fornisce ulteriori precisazioni:
Tetti di spesa
Il prezzo dei libri di testo della scuola primaria e i tetti di spesa della dotazione libraria necessaria per ciascun anno della scuola secondaria di primo e secondo grado sono fissati con decreto del Miur.
I tetti di spesa sono ridotti:
del 10%, se nella classe considerata tutti i testi adottati sono realizzati nella versione mista, ossia cartacea e digitale, accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità mista di tipo b – punto 2 dell’allegato al DM n. 781/2013);
del 30 %, se nella classe considerata tutti i testi adottati sono stati realizzati nella versione digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità digitale di tipo c – punto 2 dell’allegato al DM n. 781/2013).
Il tetto di spesa può essere superato entro il limite massimo del 10%. In tal caso il collegio dei docenti deve motivare lo sforamento.
Compiti delle scuole
L’adozione dei libri di testo è di competenza del collegio docenti.
I dirigenti scolastici hanno il compito di vigilare affinché le adozioni siano:
I dirigenti scolatici, inoltre, dovranno richiedere tempestivamente ai centri specializzati i libri di testo e i materiali didattici per eventuali alunni non vedenti o ipovedenti.
Visione dei testi
I docenti, in relazione alle esigenze di servizio e nel rispetto del regolare svolgimento delle lezioni, possono incontrare gli operatori editoriali scolastici accreditati dalle case editrici o dall’Associazione nazionale agenti rappresentanti promotori editoriali (ANARPE).
Per quanto riguarda la scuola primaria, il Miur ritiene che sia opportuno individuare un locale dove i docenti possano consultare le proposte editoriali. I dirigenti scolastici, entro il prossimo mese di settembre, avranno cura di consentire ai predetti promotori il ritiro delle copie dei testi non adottati.
Tempistica
Il collegio dei docenti, nel rispetto dei succitati tetti di spesa, deve deliberare l’adozione dei libri di testo o la scelta di avvalersi di strumenti alternativi agli stessi, entro la seconda decade di maggio per tutti gli ordini e gradi di scuola.
Adozioni libri di testo 2019/20: comunicazione entro il 10 giugno
La comunicazione dei dati adozionali, ossia dei libri adottati, deve essere effettuata dalle scuole entro il 10 giugno 2019.
La comunicazione può essere effettuata online, tramite la piattaforma presente in questo sito, oppure offline ossia in locale.
Le scuole, che hanno deciso di non adottare libri di testo, accedono alla suddetta piattaforma specificando che si avvalgono di strumenti alternativi agli stessi.
Adozioni libri di testo 2019/20: divieto modifica libri prima dell’avvio delle lezioni
Nella nota si evidenzia che non è possibile modificare, ad anno scolastico iniziato (dopo 1° settembre), i libri adottati, considerato che molti studenti acquistano i libri di testo prima dell’avvio delle lezioni.
Adozioni libri di testo 2019/20: divieto commercio
Si ricorda che l’articolo 157/1 del D.lgs. n. 297/94 vieta il commercio dei libri di testo ai soggetti nel medesimo indicati:
1. E’ fatto divieto ai docenti, ai direttori didattici, agli ispettori tecnici ed, in genere, a tutti i funzionari preposti ai servizi dell’istruzione elementare di esercitare il commercio dei libri di testo.
Il personale che infrange il divieto va incontro a provvedimenti disciplinari. Così leggiamo nel suddetto articolo 157/2:
2. Nei riguardi di contravventori si provvede in via disciplinare