Da lunedì 7 febbraio 2022 ci sono delle novità riguardo alle misure per contrastare il coronavirus a scuola...
Sul sito del ministero dell’Istruzione le FAQ per chiarire i punti più controversi della gestione dei casi di positivi alla COVID alla luce del decreto-legge 4 febbraio 2022, n. 5
Nei nidi e nelle scuole dell’infanzia i bambini, fino a 4 casi di positività, possono continuare a frequentare in presenza.
Se asintomatici, non devono fare nulla.
Se presentano sintomi, devono sottoporsi ad un test: può essere molecolare, rapido o anche fai da te.
I bambini contagiati, e risultati quindi positivi alla Covid, dovranno presentare un test negativo per rientrare in classe ma non ci sarà più bisogno della certificazione medica.
Dopo i 5 casi, la frequenza è sospesa per tutti; il rientro sarà permesso solo con esito negativo di tampone, tranne che non si tratti di bambini vaccinati (una minoranza, visto che il vaccino è finora disponibile dai 5 anni) o guariti da meno di 120 giorni.
Nella scuola primaria, fino a 4 casi di positività si continua ad andare a scuola, ma con mascherina Ffp2.
I positivi dovranno presentare un test negativo per poter rientrare; gli altri dovranno presentarlo solo se hanno sintomi.
Anche in questo caso valgono tutti i test: quelli molecolari, rapidi e fai da te casalinghi (con l’autocertificazione dei genitori).
Dopo 5 o più casi di positività, la classe si sdoppia: i non vaccinati, o vaccinati/guariti da più di 120 giorni, devono rimanere a casa, seguendo le lezioni con la didattica digitale integrata (DDI), mentre i vaccinati/guariti da meno di 120 giorni possono restare in classe, indossando le mascherine Ffp2 per dieci giorni.
Per rientrare in classe, sia i positivi che i non vaccinati/vaccinati o guariti da più di 120 giorni dovranno presentare un test negativo. Gli altri dovranno sottoporsi alla verifica quotidiana del green pass tramite l’app verifica C-19 per i 5 giorni successivi alla conoscenza dell’ultimo caso. Nel caso in cui compaiano sintomi viene richiesto di effettuare un test di verifica.
Nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, fino ad un caso di positività, la didattica resta in presenza per tutti, con obbligo di indossare mascherina Ffp2 fino al decimo giorno di contatto.
La riammissione in aula per il positivo avviene con un test negativo, ma senza necessità di certificato medico.
Se si riscontrano due o più casi di positività, la classe si sdoppia: i non vaccinati/vaccinati o guariti da più di 120 giorni, dovranno andare in DDI, cioè lezioni a distanza), gli altri potranno continuare a frequentare ma con mascherina FFP2 da indossare fino al decimo giorno successivo alla conoscenza dell’ultimo caso.
Come si torna in classe? I positivi e i non vaccinati/ vaccinati o guariti da più di 120 giorni, devono sempre portare un test che accerti la negatività. Gli altri dovranno essere sottoposti alla verifica del green pass con l’app di verifica C-19 per i 5 giorni successivi alla conoscenza dell’ultimo caso.