
Si è svolto al MIM, in data 19 dicembre 2024, presso il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, il previsto incontro con le organizzazioni sindacali per la chiusura del confronto in merito al Sistema di valutazione dei risultati dei dirigenti scolastici...
Per l’Amministrazione erano presenti i Capi Dipartimento dott.ssa Carmela Palumbo e il dott. Jacopo Greco e il Direttore della DGOSV dott.ssa Antonella Tozza.
Lo Snals-Confsal ha preso atto delle disposizioni legislative introdotte dal DL 71/24* in ordine al nuovo sistema di valutazione dei dirigenti scolastici e ha apprezzato gli sforzi dell’amministrazione per acquisire le nostre osservazioni e proposte di modifica del testo originario del decreto, soprattutto quelle finalizzate a rendere omogeneo il ruolo e il peso dei direttori regionali nella valutazione dei dirigenti scolastici, assegnando a questi nella valutazione dei risultati il peso univoco pari a 10 punti. Restiamo contrari invece al mantenimento dei 20 punti nella disponibilità dei direttori regionali, per la valutazione dei comportamenti professionali dei dirigenti scolastici.
Sull’ultimo testo proposto abbiamo chiesto che il monitoraggio del sistema di valutazione debba essere oggetto di costante confronto con le organizzazioni sindacali attraverso la costituzione di un tavolo tecnico. In tal modo oggetto di confronto non saranno solo le eventuali modifiche del decreto ministeriale ma gli stessi esiti del monitoraggio. Nel corso del confronto avevamo già segnalato le nostre proposte in ordine ai contenuti delle schede di valutazione. Avevamo infatti già proposto le seguenti indicazioni:
occorre ridurre i rischi connessi all’uso della piattaforma Sidi per la rilevazione dei tempi di autorizzazione delle rate dei contratti di supplenza e dei tempi medi di pagamento, parametri che non possono tener conto delle specifiche situazioni di difficoltà delle scuole, soprattutto in ordine alla disponibilità di personale amministrativo in numero sufficiente e adeguatamente formato. In sintesi, chiediamo di aumentare il target rimodulando i criteri di determinazione dei punteggi;
bisogna rivedere, soprattutto in fase di prima applicazione del sistema di valutazione, i criteri di determinazione del punteggio relativo al livello aggiornamento delle pubblicazioni obbligatorie attestato dai revisori dei conti;
diventa necessario rendere obbligatorio l’uso della piattaforma PTOF per la rilevazione delle evidenze.
Con quest’ultimo incontro si è chiuso il confronto previsto dal CCNL.
Restiamo in attesa della pubblicazione del Decreto Ministeriale e del Decreto interdipartimentale con l’indicazione degli obiettivi specifici da assegnare ai dirigenti scolastici.
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* (art. 13) al fine di valorizzare ancora di più la figura del dirigente scolastico, anche a livello economico, è introdotto un nuovo modello di valutazione volto a verificare la loro attività su dei parametri meritevoli secondo dei modelli indicati per tutta la pubblica amministrazione. I parametri saranno predisposti al fine di garantire un’oggettiva e trasparente valutazione delle performance individuali, sulla base di obiettivi definiti e misurabili e in relazione al raggiungimento degli stessi, sarà riconosciuta la retribuzione di risultato. Fermo restante che la suddetta valutazione sarà disciplinata da un successivo decreto del Ministro