L'AUTUNNO CALDO DELLA SCUOLA
rivendichiamo...
il rinnovo del contratto nazionale;
il pagamento degli scatti di anzianità, a partire dall’annualità 2012, con il reperimento delle economie appostate nei bilanci del Mef e del Miur;
la stabilità degli organici, con l’introduzione dell’organico funzionale e pluriennale;
la continuità e prospettiva, a partire dal nuovo piano triennale di assunzioni, dei percorsi di stabilizzazione del personale su tutti i posti disponibili e vacanti per docenti ed Ata;
un piano nazionale di formazione per docenti, personale educativo, Ata e dirigenti, sostenuto da adeguate risorse;
il ripristino delle posizioni economiche orizzontali del personale Ata;
la risoluzione delle questioni aperte su inidonei e docenti Itp (C999 e C555) e sui pensionamenti “quota 96”;
più garanzie del sostegno ai diversabili;
un piano pluriennale di investimenti, per allineare la spesa per istruzione e formazione alla media europea con il reperimento delle risorse:
- aggredendo la spesa pubblica improduttiva,
- rendendo meno oneroso l'assetto politico istituzionale,
- contrastando duramente l'utilizzo improprio delle risorse pubbliche,
- combattendo la scandalosa evasione fiscale,
- intervenendo sulle rendite finanziarie.