La Confsal ci ha comunicato che il 14 febbraio scorso, all’ARAN, si è aperto il confronto con le Organizzazioni Sindacali rappresentative sulla revisioni del sistema delle relazioni sindacali e sulle modifiche alla normativa dei contratti a tempo determinato.
La delegazione di Parte Pubblica era guidata dal Presidente dell’ARAN, Sergio Gasparrini.
La Confsal era rappresentata da Fedele Ricciato, Sebastiano Callipo e Achille Massenti.
Ha aperto i lavori il Presidente Gasparrini, il quale ha illustrato ...
l’atto di indirizzo-quadro del Governo all’ARAN per la predisposizione di un accordo-quadro in materia di sistema partecipativo sindacale, in attuazione dell’
Intesa del 3 maggio 2012 sul lavoro pubblico.
L’ARAN propone di introdurre nel sistema partecipativo l’istituto dell’esame congiunto sulla materia dell’organizzazione del lavoro connessa con il rapporto di lavoro.
Sul piano metodologico l’ARAN propone di procedere ad una istruttoria sulla normativa contrattuale finalizzata all’individuazione delle materie e dei relativi istituti del “nuovo” sistema di relazioni sindacali.
La delegazione Confsal ha:
dichiarato la sua disponibilità a trattare partendo dalla puntuale attuazione dei contenuti dell’
Intesa di Palazzo Vidoni del 3 maggio 2012, intervenuta fra il datore di lavoro pubblico (Stato – Regioni – Autonomie Locali) e organizzazioni sindacali rappresentative;
evidenziato la necessità di aprire, in tempi brevi e parallelamente al negoziato ARAN, un tavolo di confronto con il futuro Governo sulla normativa pubblicistica del sistema delle relazioni sindacali.
Le altre Organizzazioni Sindacali hanno assunto posizioni alquanto differenziate.
La trattativa è aggiornata a mercoledì 6 marzo 2013, alle ore 9,30.
In merito alla disciplina riguardante il contratto di lavoro a tempo determinato il Presidente dell’ARAN ha proposto il rinvio del confronto al prossimo incontro fissato per giovedì 28 febbraio, alle ore 14,30.
Gli atti di indirizzo del Governo all’ARAN, i cui testi sono stati distribuiti nel corso dell’incontro:
ATTO DI INDIRIZZO1
ATTO DI INDIRIZZO2