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DOCENTI - DALLA PADELLA ALLA BRACE
Data: Venerdì, 21 Marzo 2014, ore 22:47:00
Argomento: SCUOLA E UNIVERSITÀ






I Ministri dell'Istruzione "Montiani" si distinguono per una singolare capacità: quella di trasferire sui docenti e sulle organizzazioni sindacali di categoria le colpe dei numerosi problemi che affliggono la scuola italiana e di pensare di risolverli sulla pelle dei docenti! ...







Con il ministro Profumo, scelto da Monti al Ministero dell'Istruzione, i docenti con i loro sindacati subirono l'umiliazione delle pesanti accuse di indisponibilità, di grande spirito conservatore e di esasperato corporativismo (vedi nostro articolo) da parte di Monti, nella trasmissione televisiva "Che tempo che fa" del 24 novembre 2012, perchè avevano "osato" ribellarsi all'ennesimo soppruso che si stava perpretando nei loro confronti: l'aumento di 6 ore lavorative settimanali senza alcun riconoscimento economico.
In questo modo lo Stato avrebbe potuto risparmiare circa 180 milioni di euro tra ore eccedenti e supplenze sulla pelle dei docenti e dei precari.
 
Una bella pensata! Che rientrò quasi subito per l'assurdità della pretesa!

vedi i nostri articoli:
- QUESTION TIME CAMERA DEL 17 OTTOBRE 2012

- IL GOVERNO FA MARCIA INDIETRO SULLE 24 ORE DEL 25 OTTOBRE 2012


Ora è la volta della Montiana ministra Giannini che, in un'intervista, rilasciata in data 21 marzo 2014, al Corriere della Sera, attacca i sindacati della scuola colpevoli delle scarse retribuzioni dei docenti. I sindacati, a parere della Ministra, "contrattano" solo il minimo garantito per tutti, trascurando la possibilità di una maggiore retribuzione per i docenti più "bravi" e di "sanzioni" per i docenti "che non garantiscono un livello minimo di qualità", cioè i docenti "somari".

Un'altra bella pensata!

Togliere ai "somari" per dare ai "bravi"!

In questo modo, a costo zero per lo Stato, si garantirebbe un aumento di stipendio per i docenti meritevoli!
E sapete a chi spetterebbe il compito di valutare la "bravura" o la "ciucciaggine" dei docenti???
Udite, udite ... ai dirigenti scolastici!!!

Così si risolve l'annoso problema della valutazione dei docenti, si introduce finalmente il "merito" e si supera la contrattazione lasciando ai dirigenti la prerogativa di aumentare lo stipendio dei dipendenti a loro graditi.

(Carmelo NESTA)






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