Il MAECI ha trasmesso l’elenco con le variazioni-trasformazioni previste per il contingente del personale della scuola all’estero per l’a.s. 2015/2016.
Nella nota che ha accompagnato il suddetto documento, vengono fornite le seguenti precisazioni: ...

• il decreto interministeriale MAECI-MIUR-MEF verrà trasmesso nei prossimi giorni al MIUR;
  
  
• il MAECI sta predisponendo un incontro con le OO.SS. concernente: il numero di nomine dall’Italia, a seguito dei rientri a domanda; la mobilità e la costituzione delle graduatorie per le supplenze all’estero.

Elenco con il riepilogo delle riduzioni

RIENTRO AI RUOLI METROPOLITANI DEI DIRIGENTI SCOLASTICI IN SERVIZIO ALL’ESTERO

Il MAECI, lo scorso 31/3, ha inviato come informativa preventiva un messaggio relativo alla restituzione ai ruoli metropolitani per fine mandato e/o per collocamento a riposo e le indicazioni per l’eventuale mantenimento in servizio dei dirigenti scolastici per l’a.s. 2015/2016.

Il MAECI specifica che il suddetto messaggio, che trascriviamo di seguito, è in via di pubblicazione.

Dirigenti scolastici, anno scolastico 2015/2016: restituzione ai ruoli metropolitani per fine mandato e/o per collocamento a riposo; indicazioni per eventuale mantenimento in servizio

Nell’allegare le tabelle riepilogative dei mandati in scadenza, si comunica alle Rappresentanze in indirizzo, con preghiera di cortese notifica al personale Dirigente scolastico in servizio presso le Scuole statali e gli Uffici diplomatico-consolari, quanto segue.

1. RESTITUZIONE AI RUOLI METROPOLITANI PER FINE MANDATO

I Dirigenti Scolastici che, al termine del proprio incarico all’estero o a domanda prima di aver ultimato il proprio mandato, rientreranno ai ruoli metropolitani, dovranno dare comunicazione al proprio Ufficio Scolastico Regionale e, per conoscenza, a questo Ministero, DGSP uff. V e DGIEPM uff. II.

2. RESTITUZIONE AI RUOLI METROPOLITANI PER COLLOCAMENTO A RIPOSO Per quanto concerne i collocamenti a riposo, di cui ai relativi provvedimenti MIUR, considerato quanto fissato dal CCNL/15 luglio 2010 Area V, art. 12, commi 1 e 2, si invitano i Dirigenti Scolastici interessati a prendere contatto con il proprio Ufficio Scolastico Regionale.

3. EVENTUALE SUCCESSIVO INCARICO

Nel ricordare che, ai sensi dell’art. 49 del CCNL/2006 Area V, “è facoltà dell’Amministrazione conferire successivi incarichi di durata variabile e comunque non oltre un periodo complessivo di nove anni”, per quanto attiene ad un eventuale mantenimento in servizio, si forniscono le seguenti indicazioni:

A) i Dirigenti scolastici, al termine del proprio incarico all’estero stabilito nei rispettivi decreti di assegnazione e sempre che non abbiano già effettuato nove anni

scolastici all’estero, potranno fare esplicita richiesta di proroga - per il tramite del proprio Ufficio diplomatico-consolare - a questo Ministero;

B) questa DGSP, di concerto con la DGIEPM, valuterà le richieste con le relative proposte pervenute e la documentazione agli atti di questo Ufficio e assumerà le decisioni relative ad eventuali mantenimenti in servizio.

Analogamente a quanto disposto negli anni precedenti, coloro i quali hanno effettuato un primo mandato quadriennale potranno eventualmente ottenere una proroga di due anni. Si specifica che i mantenimenti in servizio rimangono sempre subordinati, oltre che alla decisione dell’Amministrazione, anche al parere dei competenti uffici scolastici regionali e all’accertamento del diritto al trattamento pensionistico da parte degli uffici competenti;

C) la richiesta di mantenimento in servizio all’estero, oltre il primo o il secondo mandato, non esclude la possibilità di un mutamento di incarico in altra Sede da parte dello scrivente Ministero.

La documentazione di cui sopra dovrà pervenire a questa DGSP - Ufficio V entro il 15 aprile 2015 p.v., al seguente indirizzo di posta certificata dgsp.05@cert.esteri.it.

Si informa, altresì, che non è escluso che un mutamento di incarico possa rendersi necessario anche per altri Dirigenti in servizio all’estero, il cui nominativo non è compreso nelle tabelle allegate.

Si attira, infine, l’attenzione sul fatto che, nelle proposte di mantenimento in servizio, i titolari delle Sedi diplomatico-consolari dovranno indicare le specifiche iniziative, inerenti obiettivi di particolare rilievo, la cui realizzazione motivi l’eventuale permanenza del dirigente scolastico oltre il termine dell’attuale mandato (fermo restando il limite normativo di 9 anni scolastici).