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NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA IL PAESE DEL FUTURO - IL GOVERNO, INVECE, LA IGNORA
Data: Martedì, 21 Aprile 2015, ore 07:54:43
Argomento: SCUOLA E UNIVERSITÀ





IL COMUNICATO DEL "COORDINAMENTO NAZIONALE PER LE POLITICHE DELL'INFANZIA E DELLA SUA SCUOLA"

ORGANICO FUNZIONALE, GENERALIZZAZIONE E ASSUNZIONI PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA, ADESSO!
...



Dopo l'esclusione della scuola dell'infanzia da ogni discussione sulla Buona Scuola già denunciata dal Coordinamento Nazionale delle Politiche dell'Infanzia e della sua Scuola, ora il Governo attacca frontalmente quella fin qui considerata da esperti e comuni cittadini come un' eccellenza educativa.

Per la scuola dell'infanzia, che ha il compito di portare al 100% dei bambini opportunità formative capaci di rimuovere precocemente i gap che impediscono l'inclusione e il successo formativo abbattendo i rischi della dispersione scolastica, il DDL presentato dal governo non assegna l'organico funzionale, blocca la generalizzazione e impedisce le assunzioni, con motivazioni a dir poco incoerenti!

L'inserimento dei servizi educativi per lo 0-3 anni tra i diritti a domanda collettiva costituisce un passo importante ma non placa la preoccupazione che la scuola dello Stato possa perdere le sue peculiarità all’interno di un sistema integrato. 

Porre la relativa spesa per l'Istruzione a carico dei Comuni e delle Regioni riporta la scuola dell' infanzia indietro di 46 anni.

Nel 1968 la legge 444 ha istituito la scuola dell’infanzia statale,  in un sistema tripartito che si è qualificato  sul campo, con la capacità degli insegnanti di porre ogni bambino al centro di una ricerca metodologica sempre all'avanguardia. 

Tale assetto- sostiene il Coordinamento- ha favorito la costituzione  del sistema integrato di istruzione e educazione per l’infanzia. 

La scelta odierna, invece, riporta ad un ormai superato assistenzialismo -  e l'esperienza delle sezioni primavera lo testimonia  - cancellando una tradizione pedagogica, considerata un modello per il mondo intero.

Anche le sezioni primavera, avviate nel 2007 per i bambini tra i 24 e i 36 mesi, hanno perso qualità educativa ed attrattività  da quando i finanziamenti sono esclusivamente a carico degli enti locali - evidenzia il Coordinamento.

L'organismo, formato dai rappresentanti delle quattro maggiori organizzazioni del sindacalismo scolastico (SNALS-CONFSAL, UIL SCUOLA, CISL SCUOLA, FLC-CGIL), rafforzate dalle recenti elezioni delle RSU e dalle cinque e più storicamente radicate associazioni professionali della scuola (AIMC, ANDIS, CIDI,  FNISM, MCE), dice no allo smantellamento della scuola dell'infanzia statale.

Per dare un futuro  vero alla scuola ed al paese, per valorizzare gli insegnanti occorre cominciare dalla scuola dei piccoli.

Anche per la scuola dell'infanzia organico funzionale, stabilizzazione dei precari e generalizzazione - sottolinea il Coordinamento- vanno previsti e garantiti subito! 

19 marzo 2015
 


Continuano le iniziative del Coordinamento per documentare la centralità della scuola dell’infanzia nel sistema di istruzione e formazione

 

Un video sulla scuola dell'infanzia per rimarcare la sua centralità nel sistema scolastico  italiano.

Il Coordinamento  Nazionale per le Politiche dell'Infanzia e della sua Scuola  lancia una campagna per documentare l'importanza della scuola dell'infanzia nella vita  di ogni giorno, la specificità pedagogica di una tradizione made in Italy riconosciuta in tutto il mondo.

Come il video realizzato dal Coordinamento anche  genitori, bambini, famiglie, cittadini associazioni, docenti e personale scolastico sono chiamati a raccontare  la loro esperienza inviando le proprie testimonianze sul ruolo che la scuola dell'infanzia ha/ ha avuto nella vita personale, professionale e sociale. 

I contributi possono avere vari formati: fotografici, video, grafici, videografici o scritti, con caratteristiche di brevità e immediatezza. 

I materiali vanno inviati alla seguente e-mail: coord.infanzia@gmail.com insieme al modulo di liberatoria relativo all'utilizzo delle immagini di tutti i soggetti rappresentati; è possibile inoltre inviare CD-Rom,  foto o altri materiali, accompagnati da liberatoria, al seguente indirizzo:

Coordinamento infanzia - Campagna “Infanzia per il paese del futuro” c/o CENTRO NAZIONALE AIMC

Clivo  di Monte del Gallo, 48-00165 ROMA. 

I video possono essere postati  su diversi social network (you tube in primis) a cura dei partecipanti; i link vanno inviati all’indirizzo mail:  coord.infanzia@gmail.com. In tale caso non è necessaria  la liberatoria.

I materiali saranno selezionati dal Coordinamento, inseriti su un canale di servizio e visionabili attraverso i siti internet delle nove organizzazioni (AIMC, ANDIS, CIDI, CISL SCUOLA, FLC-CGIL, FNISM, MCE, SNALS-CONFSAL, UIL SCUOLA) costituenti il Coordinamento e nel sito http://coordinamentoinfanzia.jimdo.com/

Il video e le prime testimonianze trasmesse saranno presentate in occasione del convegno  

"La scuola dell'infanzia per il futuro del Paese" che si svolgerà il 29 aprile 2015, dalle 9.30- 13 presso l'Istituto Professionale Statale "E.De Amicis" in  Via Galvani, 6 a Roma. 

 GRAZIE!

 


 







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