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RETI DI AMBITO E DI SCOPO ENTRO IL 30 GIUGNO 2016 - LE INDICAZIONI DEL MIUR
Data: Giovedì, 09 Giugno 2016, ore 09:29:52
Argomento: SCUOLA E UNIVERSITÀ





La legge 107/2015 (commi 70, 71, 72 e 74) prevede la costituzione, entro il 30 giugno 2016, di reti tra le scuole dello stesso ambito territoriale ...




Il MIUR, con la nota n. 2151 del 7 giugno 2016 che trasmette le Linee guida, ha dato indicazioni agli UU.SS.RR. per la costituzione di reti di scuole di ambito e di scopo, entro il 30 giugno 2016, ai sensi dell'art. 1, commi  70, 71, 72 e 74, della legge 107/2015, qui di seguito riportati e dell'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica n. 275 del 1999:

70. Gli uffici scolastici regionali promuovono, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, la costituzione di reti tra istituzioni scolastiche del medesimo ambito territoriale. Le reti, costituite entro il 30 giugno 2016, sono finalizzate alla valorizzazione delle risorse professionali, alla gestione comune di funzioni e di attività amministrative, nonché alla realizzazione di progetti o di iniziative didattiche, educative, sportive o culturali di interesse territoriale, da definire sulla base di accordi tra autonomie scolastiche di un medesimo ambito territoriale, definiti «accordi di rete».

71. Gli accordi di rete individuano:
a) i criteri e le modalità per l'utilizzo dei docenti nella rete, nel rispetto delle disposizioni legislative vigenti in materia di non discriminazione sul luogo di lavoro, nonché di assistenza e di integrazione sociale delle persone con disabilità, anche per insegnamenti opzionali, specialistici, di coordinamento e di progettazione funzionali ai piani triennali dell'offerta formativa di più istituzioni scolastiche inserite nella rete;
b) i piani di formazione del personale scolastico;
c) le risorse da destinare alla rete per il perseguimento delle proprie finalità;
d) le forme e le modalità per la trasparenza e la pubblicità delle decisioni e dei rendiconti delle attività svolte.

72. Al fine di razionalizzare gli adempimenti amministrativi a carico delle istituzioni scolastiche, l'istruttoria sugli atti relativi a cessazioni dal servizio, pratiche in materia di contributi e pensioni, progressioni e ricostruzioni di carriera, trattamento di fine rapporto del personale della scuola, nonché sugli ulteriori atti non strettamente connessi alla gestione della singola istituzione scolastica, può essere svolta dalla rete di scuole in base a specifici accordi. 

74. Gli ambiti territoriali e le reti sono definiti assicurando il rispetto dell'organico dell'autonomia e nell'ambito delle risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

LE RETI DI AMBITO (???? La legge 107 non parla di reti di ambito)

La rete di ambito

  • ha un carattere generale,
  • coincide con l'ambito territoriale,
  • svolge una funzione rappresentativa e di raccordo delle finalità comuni a tutte le scuole dell'ambito,
  • assume le decisioni comuni che costituiscono la cornice entro cui si attuano le azioni sia della Rete di ambito nel suo complesso, sia delle altre Reti di scopo.

Questa rete, svolgendo funzione di rappresentanza ed essendo interlocutrice anche in ambito istituzionale, è necessariamente strutturata e stabile nel tempo.
L'accordo istitutivo della rete di ambito viene approvato dal Consiglio di Istituto di ogni scuola dell'ambito territoriale.

LE RETI DI SCOPO

Le reti di scopo, che si richiamano all'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica n. 275 del 1999, si realizzano con la formulazione di uno o più accordi di durata variabile con riferimento alle priorità richiamate dalla legge. Tali reti riuniscono le scuole sulla base dell'individuazione di un'area progettuale comune, in corrispondenza di ben determinate priorità evidenziate e in relazione a specifiche esigenze.
Il ruolo di scuola capofila nella rete di scopo, costituita sull'accordo per una delle aree progettuali individuate, sarà ricoperto da un'istituzione scolastica individuata sulla base delle proprie esperienze,
competenze e risorse professionali.
Ogni rete di scopo declinerà opportunamente:

  • i criteri per l'individuazione del capofila di rete,
  • i compiti del capofila di rete,
  • l'articolazione organizzativa delle funzioni,
  • le funzioni della rappresentanza della rete, concordando e precisando, inoltre, le procedure amministrative e quelle relative a "le forme e le modalità per lo trasparenza e lo pubblicità delle decisioni e dei rendiconti delle attività svolte".

Tra le aree progettuali di particolare significato per le scuole e che trovano nelle reti di scopo uno degli strumenti di realizzazione più idonei, come previsto dalla legge", se ne ricordano alcune, a titolo esemplificativo:

  • rapporti scuola mondo del lavoro: l'alternanza scuola lavoro, i laboratori per l'occupabilità, l'educazione all'imprenditorialità, le iniziative che rispondono all'esigenza di sviluppare interessi e inclinazioni nei settori delle arti e dell'artigianato;
  • sistema di orientamento;
  • PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale);
  • inclusione e contrasto alla dispersione scolastica;
  • disabilità e inclusione degli alunni stranieri;
  • attività di formazione per il personale scolastico.


Modello di Accordo per la Rete di Ambito

Modello di Accordo per la Rete di Scopo










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