Il MIUR, con la nota n. 348 del 03 marzo 2017, inviata agli UU.SS.RR., ha impartito le direttive in materia di consumo a scuola del pasto preparato in ambito domestico. ...
Nella circolare il MIUR fa riferimento alle recenti sentenze giurisprudenziali che hanno riconosciuto alle famiglie il diritto di usufruire in modo parziale del tempo mensa attraverso la consumazione, negli stessi locali destinati alla refezione scolastica, del pasto preparato in ambito domestico, in alternativa al servizio mensa erogato dalla scuola (vedi la Sentenza della Corte d’Appello di Torino n. 1049 del 21 giugno 2016).
Nella circolare si legge, ancora, che presso il Ministero della salute è in via di costituzione di un tavolo tecnico che dovrà procedere all'aggiornamento delle linee guida sulla refezione scolastica, al fine di supportare le scuole sulle scelte organizzative e gestionali del servizio.
Sarà cura delle scuole valutare le soluzioni più idonee a far consumare agli allievi il pasto domestico garantendo sempre la massima sicurezza igienico-sanitaria, al fine di evitare eventuali contaminazioni attraverso lo scambio di alimenti.
LA NOTA 348 DEL MIUR