Alla luce dei positivi risultati conseguiti in termini di qualità e diffusione dei controlli sul territorio nazionale che hanno determinato il rinnovo, anche per quest'anno, della collaborazione con il MIUR, la Polizia Stradale continuerà ad assicurare, senza soluzione di continuità, le attività già avviate d'intesa con gli Uffici Scolastici Regionali. ...
Il contributo che la Polizia Stradale è chiamata ad offrire non si concretizza in un servizio di controllo obbligatorio, ma in una concordata programmazione di specifici servizi preventivi finalizzati ad accrescere i livelli di sicurezza del viaggio. In tal contesto, risultano essenziali le intese a livello locale con gli istituti scolastici per un'efficace programmazione dell'attività di controllo.
Inoltre, affinché tutti i viaggi continuino ad essere confortevoli e sicuri, un ruolo cruciale è rivestito dai controlli che l'organo di polizia stradale effettua in itinere sui mezzi di trasporto dedicati alle visite d'istruzione, sia in occasione della normale attività di vigilanza stradale, sia a seguito di segnalazione pervenuta attraverso i numeri di assistenza.
La nota del Ministero dell'Interno
La nota del MIUR
Allegato
Ricordiamo lo sconcerto che destò due anni fa la circolare del MIUR con un vademecum di comportamento in cui si disponeva che i docenti dovessero:
vigilare che gli autisti non assumessero sostanze stupefacenti e/o bevande alcoliche,
verificare i tempi di riposo e di guida,
prestare attenzione alla velocità tenuta in funzione delle condizioni della strada, del traffico e della segnaletica,
verificare l'usura dei pneumatici, l'efficienza dei dispositivi visivi e di illuminazione.
Vedi nostro articolo del 21 febbraio 2016: VIAGGI DI ISTRUZIONE: VADEMECUM MIUR E POLIZIA STRADALE PER VIAGGIARE IN SICUREZZA - PROFESSORI O GOMMISTI?
Se ne occupò anche il giornalista Franco DI MARE nella rubrica "Sarò Franco" di Uno Mattina (video riportato nel nostro articolo del 21 febbraio 2016).
Dopo un incontro al MIUR richiesto dai Sindacati in data 25 marzo 2016, arrivò la nota ufficiale del MIUR, (in data 12 aprile 2016) di chiarimenti sulla circolare e sul vademecum.
