
Si è svolto nella mattinata il secondo, e forse conclusivo, incontro sulla emananda circolare relativa all’organico di fatto per il prossimo anno.
Come già riportato nel
nostro precedente articolo, non vi sono sostanziali novità rispetto a quella dell’anno in corso. Sono però emerse novità rilevanti su problematiche poste con forza dalla delegazione dello SNALS-CONFSAL: ...
- la prima riguarda l’applicazione del ricorso promosso e vinto dallo SNALS-CONFSAL contro la riduzione dell’orario degli istituti tecnici e professionali. I rappresentanti dell’amministrazione, hanno comunicato che è intenzione del Ministero dare attuazione al disposto della recente sentenza del TAR Lazio che ha sospeso in via d’urgenza la nota con cui il Ministero aveva ritenuto di non dare esecuzione alla prima sentenza del TAR anche se passata in giudicato. Vedremo come si concretizzerà questa, per ora, annunciata apertura;
- la seconda è l’inserimento nel testo di una specifica clausola di salvaguardia che eviti la riduzione delle disponibilità previste dall’attuale tetto degli organici a seguito di statizzazione di istituzioni attualmente gestite da enti locali, comuni e province, con personale appartenente al comparto degli enti locali. Come richiesto dallo SNALS-CONFSAL, in presenza di eventuali nuove statizzazioni da realizzare, l’attuale consistenza di organico del personale dovrà essere incrementata del corrispondente numero di personale che transita dagli enti locali allo Stato. Si eviterà così che operazioni di questo tipo possano penalizzare il servizio scolastico e ridurre la disponibilità per le nomine del personale appartenente al comparto scuola;
- ulteriori impegni sono stati assunti anche in relazione al miglioramento della formulazione di alcune parti del testo.