Il MIUR, nell'informativa del 27 luglio, ha anticipato alle OO.SS. le decisioni assunte d'intesa con il MEF per portare a soluzione la questione relativa al F.U.N. (Fondo Unico Nazionale) in conseguenza dell'applicazione all'Area V dell'art. 9 del D.L. 78/2010.
Il percorso che l'Amministrazione intende seguire recepisce le indicazioni prospettate dalle OO.SS. nell'incontro del 2 luglio scorso fondate su due principi: ...
utilizzare le risorse aggiuntive previste dal buona scuola con decorrenza 1 settembre 2015 come “camera di compensazione” dei debiti eventualmente accumulati, senza colpa, dal personale per gli anni 12/13 e 13/14;
evitare di conseguenza recuperi individuali che comporterebbero contestualmente un arretramento della retribuzione.
Lo SNALS Consfal prende atto positivamente della decisione del MIUR formalizzata con la nota prot. 0022374 inviata agli Uffici Scolastici Regionali, emanata in data odierna che dovranno effettuare, entro il 24 agosto 2015:
Qualora per effetto delle predette rilevazioni risultasse che il personale abbia percepito compensi eccedenti al plafond certificato per ciascuno degli anni predetti dal Mef, solo ed esclusivamente nelle regioni interessate, si procederà, “in via assolutamente cautelare e salvo successivo conguaglio”, ad una riduzione della retribuzione di posizione variabile nella misura del 50% e alla contestuale non erogazione della retribuzione di risultato.
La nostra delegazione aveva proposto che la misura del 50% venisse portata al 20% e fosse definito un arco temporale entro il quale opera la riduzione.
Riguardo alle assunzioni il Miur ha confermato che i soggetti interessati alla “sanatoria” prevista dalla buona scuola assumeranno servizio con decorrenza 1 settembre.
I corsi di formazione e le conseguenti prove avranno inizio e si concluderanno entro il mese di agosto.
Il Miur ha altresì comunicato che è stata inoltrata al Mef la richiesta per 258 posti di nuove assunzioni per l'anno 2015/16 e di ulteriori 335 posti per effetto dell'applicazione del comma 88 della legge 107/15 (201 posti) e del comma 92 della medesima legge (134 posti).
Le OO.SS. hanno rinnovato all'Amministrazione la richiesta di notizie sul bando di concorso che era previsto in uscita entro il 31 marzo 2015 senza avere risposta al riguardo.