L’incontro sul PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale) è stato coordinato, per la parte pubblica, dal Capo Dipartimento Dott.sa Bono che ha illustrato quelli che saranno i contenuti della emananda circolare precisando, in particolare, che verterà sia sulle azioni già attivate che su quelle da attivare.
La Dott.sa Bono ha anche precisato che:...
annualmente verrà emanata una circolare alle scuole, solo per quest’anno scolastico uscirà dopo l’inizio dello stesso;
si sta avviando un piano la cui attuazione avrà, comunque, una durata protratta a lungo;
AZIONI GIA’ ATTIVATE:
cablaggio scuole con bando PON concluso entro la fine di ottobre;
bando con risorse PON 2014/2020, circa 100 milioni, per creazione di ambienti digitali scaduto il 4 dicembre per cui non c’è ancora il dato delle richieste;
laboratori territoriali per l’occupabilità, con uno stanziamento di risorse nazionali di circa 45 milioni, per la realizzazione di circa 60 laboratori. L’apposita commissione sta valutando le circa 550 richieste pervenute; la graduatoria è prevista entro il mese di gennaio;
formazione di un
animatore digitale per ogni scuola all’interno di ogni scuola utilizzando risorse della legge 440 per circa 850.000 euro e un ulteriore stanziamento di circa 150.000 euro per gli aspetti che possono dare un valore aggiunto. La scadenza delle domande è stata prorogata al 17 dicembre ed è stata attivata una richiesta alle direzioni regionali per l’individuazione della sede ove svolgere la formazione;
costituzione di un nuovo osservatorio per la scuola digitale; al riguardo è stato attivata una nuova rilevazione all’inizio di novembre sia per le scuole statali che paritarie tramite un questionario di cui è prevista la restituzione entro gennaio.
AZIONI IN CORSO DI ATTIVAZIONE raggruppate per:
Da parte dell’amministrazione è stato garantito che saranno fatte specifiche informative sui diversi documenti prima della loro emanazione.
La delegazione dello SNALS-CONFSAL si è riservata di formulare osservazioni puntuali non appena sarà in possesso della bozza di circolare e ha, tra l’altro, sottolineato la necessità di non gravare ulteriormente le scuole, che operano già con grandi difficoltà, eccessivi impegni, per di più con scadenze troppo brevi e ravvicinate e ha chiesto di garantire la condivisione degli operatori scolastici sugli eventuali progetti che le scuole chiedessero di attivare.
La delegazione del nostro sindacato ha espresso anche forte preoccupazione per la ricaduta in termini di “privacy” del profilo digitale dello studente e del docente; preoccupazione aggravata con riferimento ai docenti dalle possibili implicazioni in termini di “chiamata diretta” e di attribuzione del “merito”.