Il giorno 20 ottobre 2017, alle ore 10.00, si è svolto l’incontro presso il Dipartimento sistema educativo Istruzione e Formazione. Ha presenziato il Capo Dipartimento, dr.ssa Rosa De Pasquale che, ad inizio seduta ha riferito che il bando ricalca strettamente le linee del D.M. emanato sulla sperimentazione dei percorsi quadriennali ed è previsto un Comitato Tecnico Nazionale. ...

Lo Snals e le altre OO.SS. hanno lamentato che non c’è stato un passaggio sindacale prima della pubblicazione del D.M., né precedentemente sono state informate quando la bozza è stata sottoposta al parere del CSPI. Inoltre, nonostante il mancato monitoraggio della precedente sperimentazione sui percorsi quadriennali già attivati, si dà inizio ad un’ulteriore sperimentazione a cui possono essere coinvolte anche le precedenti scuole che l’avevano già attivata. Tali commistioni di sperimentazioni, i cui risultati non si conoscono, non hanno sicuramente un effetto positivo sul sistema scolastico.

Invano le OO.SS. hanno rappresentato che, poiché le scuole si trovano al 3°anno del PTOF, essa andava almeno rinviata di un anno, al fine di permettere la conclusione dell’iter triennale dei piani formativi con la necessaria verifica ed eventuale rimodulazione. L’inevitabile conseguenza di quanto significato sarebbe stato un beneficio diffuso per tutta la comunità scolastica.

Lo Snals ha affermato, non solo la preoccupazione per le eventuali riduzioni dell’organico delle scuole secondarie di 2° grado, ma ha criticato la bontà di una sperimentazione che investe solamente l’ultimo percorso dell’istruzione evidenziando che, così facendo, viene compromessa la visione sistemica dell’istruzione.

Lo Snals e le altre OO.SS. hanno espresso molte perplessità sulla mancanza di criteri in merito a come devono essere formate le classi oggetto di sperimentazione e per l’ammissione degli alunni alla frequenza di tali corsi.

Sono state rappresentate, inoltre, forti preoccupazioni su come si combina la sperimentazione con i risultati delle prove Invalsi.

Le OO.SS. chiedono a gran voce un’informativa sugli esiti della sperimentazione e suggeriscono all’Amministrazione di costituire un Osservatorio formato anche da sindacati e associazioni professionali per monitorare costantemente le procedure e i relativi esiti.

La dr.ssa Rosa De Pasquale si è impegnata a riferire alla Commissione che valuterà i progetti presentati dalle scuole quanto rappresentato dalle OO.SS, di modo che la stessa possa prestare attenzione: ai presupposti per la formazione delle classi, alle richieste per aree geografiche e per tipologia di scuole statali e paritarie valutando, infine, la sostenibilità per l’alternanza scuola/lavoro.

In merito alla proposta dell’Osservatorio la dr.ssa Rosa De Pasquale ha espresso parere favorevole.

Per ulteriori approfondimenti sul tema:

http://www.miur.gov.it/-/scuola-diploma-in-quattro-anni-dal-20-ottobre-al-13-novembre-possibili-le-candidature-da-parte-degli-istituti-per-il-piano-nazionale-sperimentale