Il 27 settembre 2013 c'è stato un incontro fra sindacati e il MAE (MINISTERO AFFARI ESTERI), su varie questioni. All'inizio dei lavori il rappresentante dello SNALS-Confsal ha fatto rilevare l'assenza dei dirigenti del MIUR e ha suggerito al Capo delegazione, se vuole che essi partecipino ai lavori, di concordare con loro la data e l'o.d.g. degli stessi...

I rappresentati sindacali hanno anche fatto osservare che sarebbe meglio se insieme con la convocazione avessero ricevuto anche la documentazione delle questioni da trattare, allo scopo di poterle esaminare con cognizione di causa e con maggiore speditezza. Purtroppo, il Capo delegazione del MAE non ha dato assicurazioni in tal senso.

La Parte Pubblica ha reso noti i movimenti a domanda e d'ufficio per il nuovo anno scolastico.
Riguardo alla mancata effettuazione delle nomine nelle Scuole Europee, il MAE ha sostenuto che ciò è dovuto alla necessità di procedere ad un'ulteriore correzione di errori materiali, effettuata per autotutela; i sindacati hanno deplorato questo enorme ed ingiustificato ritardo che ci pone in cattiva luce davanti alle altre nazioni, ed il nostro rappresentante ha sollecitato il completamento di tali nomine, il cui numero è esiguo, entro la prima settimana di ottobre.

Il breve esame dell'art. 9 del D.L. 101/2013 ha messo in luce gli opposti punti di vista delle parti, nel senso che ad avviso delle OO.SS. il 2° comma di esso è da sopprimere o riscrivere ex novo, in quanto non è possibile né conveniente assumere in loco docenti che non offrono garanzie alle famiglie ed agli alunni, considerato anche il fatto che la normativa degli altri Paesi è molto più rigorosa in materia di lavoro a tempo determinato, tanto che già il MAE è risultato soccombente in qualche causa e ha dovuto assumere a tempo indeterminato i ricorrenti.
Sull'ipotesi di aggiornamento del CCNI sui trasferimenti estero per estero, le OO.SS. hanno dichiarato la propria indisponibilità a recepire alcuni principi del Decreto del Direttore Generale del MAE del 12 agosto, con il quale l'Amministrazione ha stabilito quali e quanti posti siano disponibili per i trasferimenti.

Non risultano ultimate le correzioni delle graduatorie SCC e Lettori; le OO.SS. hanno chiesto con forza che venga riconosciuto come servizio a tutti gli effetti il congedo per dottorato di ricerca con retribuzione a carico del MIUR, attribuendo quindi il relativo punteggio agli interessati.

Per i MOF e le funzioni strumentali è stato fissato un incontro per il 10 ottobre.

Infine, i Sindacati hanno fatto osservare alla controparte le forti criticità presenti ad Asmara, per il ritardo eritreo nel concedere i necessari visti per poter lavorare, a Barcellona a causa della scelta MAE di non nominare i supplenti abilitati e residenti, a seguito delle decisioni del Tribunale di quella città, ad Istanbul, a causa dell'incertezza relativa all'attribuzione delle classi preparatorie ai docenti di scuola media o superiore.

Come è facile osservare, anche all'estero l'inizio dell'anno scolastico nuovo è segnato da forti ritardi e grosse disfunzioni. A ciò si aggiunga il permanere di una visibile “freddezza” nei rapporti fra OO.SS. e MAE per concludere che non sarà facile né breve la conclusione di ogni trattativa sui problemi incombenti. La situazione certamente peggiorerà se l'art. 9 del D.L. 101/2013 fosse approvato senza modifiche.

La scuola italiana all'estero ne subirebbe danni irreparabili