Doveva trattarsi di una prima riunione nel corso della quale focalizzare le tematiche su cui era necessario intervenire con modifiche rispetto a quanto applicato nel corrente anno scolastico.
I rappresentanti dell’amministrazione nell’introdurre i lavori hanno, infatti, cercato di ignorare la recente sentenza definitiva del TAR Lazio, a seguito del ricorso dello SNALS-CONFSAL, (vedi nostro precedente articolo) e le sue conseguenze nella definizione degli organici ...

La delegazione del nostro sindacato ha posto immediatamente la questione dell’applicazione della sentenza e a chiesto ai rappresentanti dell’amministrazione come intendevano procedere al riguardo.

Il Dott. De Angelis, dirigente vicario del direttore generale del personale, anche a nome del Capo Dipartimento, Dott. Luciano Chiappetta, ha comunicato che l’amministrazione riteneva “inapplicabile” la sentenza e, quindi, non intendeva dare seguito alla stessa. A questo punto la delegazione dello SNALS-CONFSAL, nel prendere atto di tale posizione, si è riservata di procedere in tutte le sedi e con tutti gli strumenti giuridici per ottenere l’attuazione del disposto del TAR.

Nel seguito della riunione si sono individuati tre temi che necessitavano di un approfondimento specifico:

Sono state fissate le date degli incontri relativi a queste tematiche rispettivamente per l’8, il 14 e il 16 gennaio 2014. È stata comunicata anche la predisposizione di una bozza di circolare sugli organici in cui introdurre, tra l’altro,  le recenti novità quali l’ora di geografia nel biennio degli istituti tecnici e professionali, ove non gìà prevista, e le conseguenze della disposizione relativa alla creazione dell’area unica per il sostegno nella secondaria di secondo grado.

Nel corso della riunione è stato comunicato che è stata inviata al MEF la richiesta per l’autorizzazione delle nomine per il contingente di sostegno (4447 posti) relativo al corrente anno scolastico e che ha avuto esito negativo l’incontro tra MIUR, MEF e Conferenza Stato Regioni sul tema del dimensionamento alla luce dei recenti provvedimenti legislativi.

Al riguardo si fa sempre più concreta l’ipotesi che anche per il prossimo anno si ricrei la situazione attuale con le “scuole sottodimensionate” a cui non verrà attribuito né il Dirigente Scolastico né il DSGA.

In relazione alla risposta negativa da parte del MIUR relativamente all’applicazione della sentenza del TAR vi informiamo che  sono allo studio dell’ufficio legale tutte le iniziative opportune per ottenere l’attuazione della sentenza; ve le comunicheremo tempestivamente non appena definite.