Al Consiglio dei Ministri di venerdì 29 agosto 2014 lo “stupore per la scuola” sarà caratterizzato certamente dall’annunciata assunzione a regime di 100mila docenti, che ha conquistato le prime pagine dei giornali, delle tv e delle testate on line. ...

Scontata, ed è quello che preoccupa di più, non è la cifra fortemente condizionata dal MEF, ma la sorte di questo personale neoassunto tappa-buchi - tutto-fare che dovrebbe essere incardinato in una rete di scuole per la copertura dei posti vacanti e le supplenze, che non ha niente a che vedere con l’organico funzionale strombazzato nei giorni scorsi e poi ridimensionato secondo la più becera delle logiche:

con l’organico funzionale si eleva l’offerta formativa, si investe in professionalità, ma si spende;

con l’organico tappa-buchi - tutto-fare della Giannini, si risparmia sulle supplenze, che sono “un agente patogeno, un batterio” … forse da uccidere! Ma in ogni caso, per “eliminare” buona parte delle supplenze – secondo i dati dell’anno scorso – le assunzioni dovrebbero essere circa 70mila, ma chi lo dice a Padoan?

Se  la Giannini avesse il buon senso di stare zitta e parlare solo dopo essersi documentata seriamente, saprebbe che quei supplenti appestati, per anni hanno salvato la scuola dallo sprofondamento ed hanno assicurato la docenza anche in caso di malattia – per i ricatti contributivi correlati – garantendo per più anni, spesso decenni, quello che sfrontatamente viene poi definito, a livello di MIUR e dei suoi organi periferici, “il sereno andamento delle lezioni e dell’intero anno scolastico”.

Peggio ancora se si pensa alla loro prossima assunzione (sui tempi e sulle modalità staremo a vedere!) utile solo per ridurre il precariato, evitare le sanzioni Ue e soprattutto fare da tappabuchi, svolgendo una funzione docente a pezzettoni, in varie scuole, a seconda del fabbisogno. Il tutto a CCNL Scuola congelato!

(Ceripnews)