Torna in Home Page


Stampa il documento

Condividi su Facebook
Condividi su Facebook



FISSATO AL 15 GENNAIO 2015 (PROROGATO AL 17 GENNAIO 2015) IL TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PENSIONAMENTO - CHI DEVE ANDARE IN PENSIONE E CHI PUÒ ANDARE IN PENSIONE AL 1° SETTEMBRE 2015 - CONSULENZA GRATUITA PRESSO IL NOSTRO PATRONATO
Data: Mercoledì, 03 Dicembre 2014, ore 12:44:07
Argomento: PENSIONI




Pensione


È fissato al 15 gennaio 2015*, dal D.M. N. 886 del 1 Dicembre 2014,  il termine per la presentazione da parte di tutto il personale della scuola delle domande di cessazione per il raggiungimento del limite massimo di servizio, di dimissioni volontarie, di trattenimento in servizio per il raggiungimento del minimo contributivo. ... 
* prorogato al 17 gennaio 2015



Patronato INPAS Brindisi

Consulenza gratuita per le domande di pensione
di Dirigenti scolastici, Docenti e personale ATA

Consulente dott. Raffaele BALSAMO
c/o Sede dello SNALS 
VIA MONOPOLI, 11 72100 BRINDISI

Orari:
lunedì  e venerdi - ore 09,00-13,00  
mercoledì e giovedì - ore 16,00-20,00

Tel. 0831.560639 - Fax 0831.523467

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA


CHI DEVE ANDARE IN PENSIONE AL 1° SETTEMBRE 2015

Il personale che alla data del 31/12/2011 aveva già maturato i requisiti per l’accesso al pensionamento vigenti prima della riforma operata dal D.L. 201/2011 (quota 96) e compie i 65 anni entro il 31/08/2014 dovrà essere collocato in pensione d’ufficio.

Il personale con 66 anni e 3 mesi compiuti entro il 31 agosto 2015, con almeno 20 anni di anzianità contributiva, dovrà essere collocato in pensione d’ufficio oppure a domanda, con  66 anni e 3 mesi compiuti entro il 31 dicembre 2015, in virtù della disposizione prevista dall'art. 59, comma 9 della L. 449/97, sia per gli uomini che per le donne.


CHI PUÒ ANDARE IN PENSIONE AL 1° SETTEMBRE 2015

Si può andare in pensione o per anzianità anagrafica (pensione di vecchiaia) o per anzianità contributiva (pensione anticipata) con differenti quote per gli uomini e per le donne.

Gli uomini possono accedere alla pensione all'1/9/2015  con 66 anni e 3 mesi di anzianità anagrafica (pensione di vecchiaia) oppure con 42 anni e 6 mesi  di anzianità contributiva (pensione anticipata) (requisiti raggiunti al 31/12/2015).

Le donne possono accedere alla pensione all'1/9/2015  con 66 anni e 3 mesi di anzianità anagrafica (pensione di vecchiaia) oppure con 41 anni e 6 mesi  di anzianità contributiva (pensione anticipata) (requisiti raggiunti al 31/12/2015).

Per coloro che accedono alla pensione anticipata prima del 62° anno di età è prevista una riduzione dell’1% (lo 0,0833% mensile) per ogni anno di anticipo rispetto ai 62; la percentuale di riduzione è elevata al 2% (lo 0,1667% mensile) per ogni altro anno di anticipo oltre i primi due (La legge di stabilità sta prevedendo l'eliminazione di questa clausola).

 


La legge  n. 147 del 10/10/2014, entrata in vigore il 6/11/2014, agli artt. 1-2-3 e 4, reca ulteriori disposizioni in materia di salvaguardia pensionistica.
L’art. 2 della stessa prevede l’applicazione ad ulteriori categorie di lavoratori dei requisiti di accesso e del regime delle decorrenze vigenti prima dell’entrata in vigore del D.L. 6/12/2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla L. 22/12/2011, n. 214.
In particolare, il comma 1, lett. d), del suddetto articolo prevede un contingente numerico di 1.800 unità di docenti e personale Ata del comparto scuola che nel corso del 2011 risultavano essere in congedo per assistere parenti disabili in situazione di gravità o avevano fruito dei permessi mensili (tre giorni) della legge 104/92.

A riguardo l’INPS, con il messaggio n. 8881 del 19/11/2014, evidenzia che:

  • i destinatari della salvaguardia sono i lavoratori di cui all’articolo 24, comma 14, lettera e-ter), del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, vale a dire i lavoratori che, nel corso dell'anno 2011, risultano essere in congedo ai sensi dell'articolo 42, comma 5, del testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, e successive modificazioni, o aver fruito di permessi ai sensi dell'articolo 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni;
  • come disposto dall’art. 2, comma 1, lettera d) della legge n. 147 del 2014, i lavoratori in parola possono accedere al beneficio a condizione che perfezionino i requisiti utili a comportare la decorrenza del trattamento pensionistico, secondo la disciplina vigente alla data di entrata in vigore del decreto legge n. 201 del 2011, entro il quarantottesimo mese successivo alla data di entrata in vigore del medesimo decreto legge n. 201, vale a dire entro il 6 gennaio 2016;
  • la lettera e-ter), del comma 14, dell’art. 24, della legge n. 214 del 2011, introdotta dall’art. 11 bis del decreto legge 31 agosto 2013, n. 102, convertito con modificazioni dalla legge 28 ottobre 2013, n. 124 prevede, quale condizione per l’accesso al beneficio della salvaguardia di cui alla legge n. 214 del 2011 per la categoria di lavoratori di cui al presente punto, la decorrenza del trattamento pensionistico entro il 6 gennaio 2015;
  • coloro che hanno già presentato istanza di accesso al beneficio previsto per 2.500 lavoratori di cui all’art. 11 bis, della legge n. 124 del 2013, in possesso di un provvedimento di accoglimento della competente DTL e rimasti esclusi dal contingente numerico, non devono presentare una nuova istanza per accedere ai benefici della salvaguardia in parola. L’INPS, infatti, provvederà ad individuare d’ufficio i soggetti aventi diritto a rientrare nel nuovo contingente di n. 1800 unità previsto dalla salvaguardia di cui alla legge n. 147 del 2014;
  • i soggetti che per un qualsiasi motivo non abbiano presentato entro il termine del 26 febbraio 2014 istanza di accesso al beneficio della salvaguardia di cui al citato art. 11 bis, hanno facoltà di presentare entro il previsto termine del 5 gennaio 2015 istanza per accedere alla salvaguardia in esame;
  • l’articolo 2, comma 4, della legge n. 147 del 2014 ha previsto che, i lavoratori interessati alla salvaguardia in argomento devono presentare istanza di accesso al beneficio entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della medesima legge (il 06.11.14), vale a dire entro il 5 gennaio 2015;
  • il citato art. 2, comma 4 dispone altresì che, ai fini della presentazione delle istanze, si applicano per ciascuna categoria di lavoratori salvaguardati le specifiche procedure previste nei precedenti provvedimenti in materia di salvaguardia, da ultimo stabilite con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali 14 febbraio 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 89 del 16 aprile 2014;
  • i lavoratori di cui all’art. 2, comma 1, lettera d) devono presentare istanza di accesso al beneficio previsto dalla salvaguardia in parola alle Direzioni territoriali del lavoro competenti per territorio entro il 5 gennaio 2015, secondo le modalità definite dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con circolare n. 27 del 7 novembre 2014.
    Infine, si fa presente che per quanto attiene al personale della scuola, gli interessati devono possedere i requisiti anagrafici e contributivi previsti prima della “Legge Fornero” (“Quota 97 e 3 mesi”, costituita da 61 anni e 3 mesi di età e 36 anni di contribuzione o 40 anni di contribuzione utile a pensione), entro il 31/12/2014 per andare in pensione dall’1/9/2015, qualora rientrino nel contingente suddetto.

il messaggio INPS  n. 8881 del 19/11/2014



OPZIONE DONNA
Le donne del settore pubblico e privato hanno la possibilità di andare in pensione a 57 anni e 3 mesi  con almeno 35 anni di contributi a condizione di avere la pensione calcolata con il metodo contributivo (Per effetto del passaggio al sistema di calcolo totalmente contributivo le lavoratrici che optano per il regime in questione subiscono mediamente una decurtazione sull'assegno dal 30 al 40 percento rispetto a quanto avrebbero ottenuto con il sistema misto.)







Questo Articolo proviene da SNALS - Brindisi
https://www.snalsbrindisi.it

L'URL per questa storia è:
https://www.snalsbrindisi.it/modules.php?name=News&file=article&sid=2007

Amministratore - Webmaster
CARMELO NESTA
webmaster@snalsbrindisi.it