Torna in Home Page


Stampa il documento

Condividi su Facebook
Condividi su Facebook



ASSEMBLEE PROVINCIALI UNITARIE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI DELLA PUGLIA - ASSEMBLEA DI BRINDISI, LECCE E TARANTO
Data: Martedì, 08 Marzo 2016, ore 20:23:34
Argomento: DIRIGENTI SCOLASTICI



Assemblea dirigenti scolastici Brindisi
Si sono concluse, in data 8 marzo 2016, con l'assemblea a Brindisi dei Dirigenti scolastici delle province di Brindisi, Lecce e Taranto, le assemblee provinciali programmate da FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola e SNALS Confsal dopo la proclamazione dello stato di agitazione della categoria. Le altre assemblee si sono tenute a Foggia, in data 29 febbraio 2016, e a Bari, in data 4 marzo 2016.
Denominatore comune in tutte e tre le assemblee sono stati il disappunto e l'irritazione dei dirigenti presenti verso l'amministrazione e il governo che non riconoscono il superlavoro e le enormi responsabilità del ruolo sproporzionati rispetto al riconoscimento economico. ...



Erano presenti i responsabili regionali della dirigenza scolastica il dirigente scolastico prof. Antonio NATALICCHIO per la FLC CGIL, il dirigente scolastico prof. Vincenzo FIORENTINO per la UIL Scuola, il dirigente scolastico prof. Carmelo NESTA per lo SNALS Confsal. In rappresentanza delle segreterie regionali il prof. Roberto CALIENNO segretario regionale CISL Scuola con la prof.ssa Mina GISMONDI, la prof.ssa Rosa SAVOIA segretaria della FLC CGIL di Brindisi, il prof. Fabrizio CALIOLO della segreteria provinciale di Brindisi della UIL Scuola.
Nell'introduzione il d. s. Carmelo NESTA dopo aver ringraziato la prof.ssa Angela CITIOLO, dirigente dell'I. C. Centro di Brindisi. per la cortese ospitalità nella sua scuola, ha delineato le ricadute più imminenti delle disposizioni contenute nella legge 107/2015: i criteri per il merito del Comitato di valutazione e la chiamata diretta dei docenti dagli ambiti. (vedi "Il fallimento del Comitato di valutazione", "Il boicottaggio del merito o il merito del boicottaggio").
Prende la parola il prof. Roberto CALIENNO che saluta i dirigenti presenti, incitandoli alla compartecipazione e condivisione delle azioni sindacali e si congeda dall'assemblea per impegni istituzionali.
Il d. s. Antonio NATALICCHIO illustra la struttura della retribuzione dei dirigenti scolastici composta da una parte fissa e da una variabile formata a sua volta dalla retribuzione di posizione e di risultato che danno vita al FUN (Fondo Unico Nazionale). Il FUN disciplinato dall'art. 42 del CCNL del 2002 e dall'art. 25 del CCNL del 2006 è messo in discussione da un rilievo del MEF che ha contestato  le modalità di calcolo del FUN e da un ulteriore rilievo dell'UCB (Ufficio Centrale del Bilancio) che metterebbe in discussione addirittura  l’ammontare del FUN relativo all’a.s. 2011/2012, regolarmente certificato e utilizzato in tutte le regioni, e comporterebbe la riduzione del FUN 2015/16 della somma spesa in eccedenza per la retribuzione dei dirigenti nel 2011/12. È da queste prese di posizione da parte del MEF e dell'UCB che è partita la mobilitazione e lo stato di agitazione dell'area V della dirigenza scolastica (vedi slide).
Segue il dibattito. Vengono fuori una lunga serie di testimonianze di disagi, di difficoltà e di seccature nella gestione di scuole complesse compensati con miseri stipendi. Stipendi molto distanti da quelli riservati agli altri dirigenti della Pubblica Amministrazione e che soffrono anche di una incomprensibile sperequazione interna. Prosegue il dibattito  non senza una nota di sfiducia nelle azioni del sindacato ritenute non sempre efficaci per la tutela e il sostegno della categoria.
Prende la parola il d.s. Vincenzo FIORENTINO che fa un'analisi politica di quanto è accaduto. Non c'è più spazio né tempo per continuare a dialogare con una amministrazione sorda e insensibile. Non hanno più niente da dire ai sindacati i vari Greco, Palumbo, Novelli delle DG del MIUR. Ora l'interlocutore sarà solo politico, a cominciare dall'incontro al MIUR con il ministro Giannini, richiesto dai sindacati, per il 9 marzo 2016, in occasione del sit-in organizzato davanti al Ministero dell'Istruzione.
A conclusione dell'assemblea i sindacati propongono ai dirigenti la determinazione di non firmare il CIR (Contratto Integrativo Regionale) sul FUN, nella prossima riunione all'USR Puglia, prevista per la prossima settimana. L'assemblea è d'accordo all'unanimità così come già stabilito a Foggia e Bari.










Questo Articolo proviene da SNALS - Brindisi
https://www.snalsbrindisi.it

L'URL per questa storia è:
https://www.snalsbrindisi.it/modules.php?name=News&file=article&sid=2794

Amministratore - Webmaster
CARMELO NESTA
webmaster@snalsbrindisi.it