SNALS - Brindisi - IL VICE DIRETTORE DELL'USR PUGLIA DOTT. RUGGIERO FRANCAVILLA VA IN PENSIONE

A tutto il personale
SEDE

Ai sigg. dirigenti degli Uffici di Ambito territoriale

Ai sigg. dirigenti delle scuole ed istituti di ogni ordine e grado

Alle Consulte Provinciali degli studenti

Alle Associazioni dei genitori

Ai sigg. Prefetti delle Province pugliesi

Alla Regione Puglia
- Sig. Presidente della Giunta Regionale
- Sig. Presidente del Consiglio Regionale
- Sig. Assessore per il diritto allo studio e la FP

Ai sigg. Presidenti delle Amministrazioni Provinciali

Al sig. Presidente dell’ANCI Puglia
(con preghiera di inoltro ai Sindaci della Regione)

Ai Magnifici Rettori delle Università pugliesi

Al sig. Presidente di Confindustria Puglia

Al sig. Presidente di Unioncamere Puglia

Alle OO.SS. di categoria

LORO SEDI NELLA REGIONE

In occasione del mio collocamento a riposo, fissato al 1° aprile 2013, avverto l’esigenza di porgere ai destinatari della presente e, per il loro tramite, a quanti operano nelle rispettive strutture, un indirizzo di saluto, oltre che un ringraziamento per l’arricchimento che hanno saputo fornirmi sul piano umano e professionale, nell’ambito di un percorso lavorativo che si è sviluppato per oltre 38 anni, tutti trascorsi all’interno degli Uffici dell’Amministrazione scolastica di questa regione.

Un percorso non sempre facile, ma allo stesso tempo esaltante, nella consapevolezza che le energie profuse per consentire il funzionamento di un’organizzazione particolarmente complessa erano comunque preordinate al conseguimento del fine ultimo di un sistema educativo, quello cioè di consentire ai nostri studenti la piena realizzazione del proprio progetto di vita.

Un obiettivo certamente ambizioso, che richiede di necessità un diverso approccio sul piano culturale, nel senso che tutti gli attori coinvolti nel processo si sentano impegnati a perseguire uno scopo comune, superando quei profili di autoreferenzialità che hanno troppo a lungo caratterizzato il sistema educativo del nostro Paese, assumendo quale principio fondamentale della propria attività la logica del servizio piuttosto che quella dell’esercizio di un potere.

A tali principi ho sempre cercato di ispirare la mia azione sul piano amministrativo, ben consapevole che nell’attuale contesto il problema della formazione non costituisce più, o non solo, una prerogativa del sistema scolastico tradizionale, quello cioè che fa capo al Miur, ma deve necessariamente coinvolgere, in una logica di concertazione degli interventi e nel rispetto del principio costituzionale di leale collaborazione, tutti i soggetti che, a vario titolo e con diversi livelli di responsabilità, sono coinvolti nel processo educativo (studenti, genitori, personale scolastico, sistema regionale e delle autonomie locali, associazioni professionali e del privato sociale, mondo del lavoro, parti sociali, ecc.).

Non so se, e in quale misura, la mia attività ha potuto contribuire alla realizzazione di tale obiettivo, né sta a me giudicarlo. E’ chiaro, comunque, che si tratta di una strada, per così dire, obbligata per venire incontro ai bisogni ed alle aspettative dei nostri giovani, accompagnata dalla presa di coscienza che la spesa sostenuta per la formazione va considerata alla stregua di un vero e proprio investimento, come peraltro dimostrano numerosi e recenti studi nell’ambito della c.d. economia della conoscenza.

Il mio auspicio, pertanto, è che la comunità scolastica pugliese, intesa nel senso anzidetto, voglia e possa proseguire su tale direttrice, anche al fine di consolidare e migliorare i lusinghieri risultati conseguiti negli ultimi anni.

Nel ringraziare per l’attenzione, colgo altresì l’occasione per porgere a tutti voi, ed alle rispettive famiglie, i miei più sinceri auguri per le imminenti festività pasquali.