Ecco le cifre della dura realtà:
i 57 dipendenti che rientrano per fine mandato non saranno sostituiti, pertanto si renderanno necessari 42 trasferimenti d’ufficio; dopo queste operazioni restano risorse per circa 40 trasferimenti a domanda. Ciò impedirà di fatto la possibilità di garantire a tutti il diritto a trasferirsi.
Riguardo al contingente, considerato che i tagli del 2012 avevano portato l’organico da 1024 a 890 (con una riduzione di 134 unità), dopo le riduzione prevista di 57 unità, esso scende a 833!
Alla luce di questo soprattutto e considerato che l’art. 2, c. 4 novies della
legge n. 10 del 2011 ha previsto che il mandato passi da 15 anni (con due intervalli, dopo i 5 e i 10 anni) a 9 anni continuativi, prorogando i mandati in corso, si può prevedere che ancora per alcuni anni non si dia luogo ad alcuna nomina, eccettuate quelle disponibili per le Scuole Europee.
Il MAE ha – in definitiva – deciso di ridurre:
Per effetto di questi tagli occorrerà trasferire d’ufficio 15 lettori ed altri 27 docenti.