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RESOCONTO SULL'INCONTRO AL MIUR SUI COMPENSI ACCESSORI AL PERSONALE COMANDATO, SULLA MONETIZZAZIONE DELLE FERIE E SUL COMPENSO AL COMMISSARIO INTERNO ESAMI DI STATO
Data: Giovedì, 25 Luglio 2013, ore 12:14:59
Argomento: MOF FIS RISORSE STIPENDI



MIUR
È proseguito inella mattinata del 24 luglio 2013 l’incontro per ridefinire il CCNI 18/2/2003, richiamato nell’art. 86, del CCNL 29/11/2007 e disciplinante le misure e le modalità dei compensi accessori spettanti al personale con incarico di supervisore nelle attività di tirocinio, nonché al personale docente educativo ed ATA in servizio presso l’Amministrazione centrale e periferica del MIUR.
L’Amministrazione, rappresentata dalla Direzione Generale per la Politica Finanziaria e per il Bilancio, ha proposto una bozza di Ipotesi di CCNI nella quale, a seguito:...




 

  • della riduzione sia del fondo disponibile per le suddette finalità disposta con il CCNL 13/3/2013, che passa da € 2.582.225 a € 1.580.000 lordo stato, e sia del personale scolastico comandato presso l’Amministrazione centrale e periferica del MIUR, che passa da 500 a 300 unità;
  • del rientro in servizio nelle scuole dei comandati all’INDIRE ed all’INVALSI;
viene proposto di ripartire la somma complessivamente disponibile di € 1.580.000, lordo stato, come:

  • € 1.147.478, lordo stato, per il personale con incarico di supervisore nelle attività di tirocinio da suddividere tra gli uffici di servizio;
  • € 432.522, lordo stato, a favore del personale scolastico impegnato nelle attività connesse ai progetti per l’autonomia scolastica di cui all’art. 26, comma 8, della L. n. 448/98 da suddividere tra gli uffici di servizio.
In merito alla proposta formulata dall’Amministrazione le OO.SS. hanno espresso condivisione per la ripartizione della somma di € 1.580.000, lordo stato, in € 1.147.478 a favore del personale con incarico di supervisore nelle attività di tirocinio di cui al D.M. 210/2013 ed in € 432.522, lordo stato, per il rimanente personale beneficiario.

A quest’ultimo proposito, però, le OO.SS. hanno rilevato che lo stesso non debba essere esclusivamente quello di cui all’art. 26, comma 8, della Legge n. 448/98, pari a 300 unità, ma deve ricomprendere anche il personale docente educativo ed ATA in servizio o comandato presso gli uffici dell’Amministrazione centrale e periferica come peraltro già previsto nell’art. 2, comma 2, lett. C) e comma 3 del CCNI 18/2/2003, sottoscritto definitivamente il 9/9/2004 e richiamato nell’art. 86, del CCNL 29/11/2007 .

A tal fine, le OO.SS. nel riservarsi di predisporre una proposta alternativa in tal senso ed approfondimenti, hanno invitato l’Amministrazione a quantificare, tramite monitoraggio, il numero di tale personale ove lo ritenesse indispensabile, per la stipula dell’Ipotesi di CCNI in questione. Le parti si sono riconvocate per il 30luglio 2013, alle ore 10.30.

Per quanto attiene ai compensi per gli Esami di Stato, la Direzione Generale ha comunicato che è stata avviata la consueta rilevazione e che non sono state emanate nuove diverse e particolari disposizioni rispetto all’anno precedente.
Con riguardo alla richiesta di interpretazione da parte delle OO.SS. volta a riconoscere ai commissari interni che operano nella stessa commissione ma su più classi, il compenso aggiuntivo previsto ove le classi appartengono a commissioni diverse, l’Amministrazione ha ricordato che a suo tempo è stato richiesto parere all’IGOP dalla competente Direzione per gli ordinamenti per l’attuazione del Decreto Interministeriale sugli Esami di Stato del 2007 e che si provvederà di intesa con la predetta Direzione per i più opportuni solleciti.
Le OO.SS, nel ribadire in primo luogo che esiste una nota precedente di attuazione del medesimo decreto, sempre della Direzione ordinamenti che riconosceva il doppio compenso al commissario interno impegnato su due classi della stessa commissione, hanno stigmatizzato il fatto che ancora alla data odierna non vi sia a riguardo una determinazione conclusiva dell’Amministrazione. (vedi nostro precedente articolo)

Infine, per quanto concerne la monetizzazione delle ferie, l’Amministrazione ha comunicato che è in corso la definizione di un testo con possibile condivisione con il MEF di cui darà informazione quanto prima.
Al riguardo le OO.SS. hanno ritenuto inaccettabile il ritardo con cui si sta procedendo.









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