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POSIZIONI ECONOMICHE PERSONALE ATA; GRADUATORIE DI ISTITUTO PERSONALE ATA - INCONTRO AL MIUR
Data: Marted́, 03 Febbraio 2015, ore 14:49:10
Argomento: VARIE




MIUR


Nel pomeriggio del 2 febbraio 2015, si è tenuto al MIUR, presso la Direzione Generale del personale della scuola un incontro con il seguente o.d.g.:

1) Posizioni economiche personale ATA (vedi nostro precedente articolo);

2) graduatorie di istituto del personale ATA...



L’Amministrazione era rappresentata dai dott. Valentina Alonzo e Giacomo Molitierno.
Per quanto riguarda le posizioni economiche l’Amministrazione ha comunicato di aver ricevuto dal MEF – Dipartimento dell’Amministrazione Generale del personale e dei servizi - una nota avente per oggetto: “Prima e seconda posizione economica personale ATA. Sblocco erogazione beneficio economico e recupero somme erogate per la liquidazione del beneficio”.
In tale nota il MEF prevede che sia sospeso a partire all’a.s. 2015/2016 il blocco dell’erogazione del beneficio per la prima e la seconda posizione economica, effettuato ai sensi dell’art. 9, c. 1, del DL 78/2010, prorogato ai sensi del DPR 122/2013 fino al 31 dicembre 2014, disposto a decorrere dall’a.s. 2011/2012, con recupero del beneficio con decorrenza 1° settembre 2011, salvo attribuzione dalla stessa data e fino al 31 agosto 2014 dell’una tantum, riconosciuta a titolo di ristoro dal CCNL scuola 7 agosto 2014.
Il MEF, infatti, considerato che la legge di stabilità 2015 non proroga l’art. 9, c. 1, del DL 78/2010, ritiene che si possa attivare il flusso MIUR/MEF, con decorrenza dal 2015 ed in particolare a partire dall’a.s. 2015/2016 (pertanto solo dal 1° settembre 2015). Questa posizione è stata motivata dal MEF con l’analogia alla decorrenza del blocco che ha operato per anno scolastico.

La delegazione SNALS-CONFSAL ha:

  • richiesto, ancora una volta, al Miur che sia correttamente ripristinata la decorrenza economica di tutte le posizioni economiche attribuite giuridicamente a partire dall’1/9/2011. Ciò in quanto la legge di stabilità 2015 (come del resto ricordato dal MEF), non proroga ulteriormente i contenuti dell’art. 9, c. 1, del DL 78/2010. Ha chiesto che il ripristino della decorrenza economica riguardi anche le posizioni giuridiche per le quali non è stato sospeso il pagamento in quanto mai attivato, a seguito delle comunicazioni del Miur che avevano fatto sospendere le operazioni di inserimento del personale destinatario della I e della II posizione economica a partire dall’a.s. 2011/2012 e successivi, nello specifico flusso informatico;
  • chiesto all’Amministrazione di inviare al MEF una comunicazione per il corretto ripristino della decorrenza economica dall’1/1/2015 e non dall’1/9/2015 come sostenuto dal MEF;
  • chiesto, altresì, all’Amministrazione, non appena sarà in possesso dei dati inviati dagli UU.SS.RR., di inviare tutto il carteggio al MEF, e di avviare le procedure per l’immediato pagamento dei benefici del contratto 7 agosto 2014, anche per le oltre 5.000 unità di personale per cui non è mai stato avviato il pagamento della posizione economica;
  • ha dichiarato che, se non si avranno risposte positive il sindacato assumerà tutte le opportune e necessarie iniziative.

Per quanto riguarda il secondo punto all’o.d.g. si sono discussi, a seguito di richiesta delle OO.SS. alcune questioni in relazione alle graduatorie di istituto di III fascia del personale ATA, per le quali si sono creati alcuni dubbi interpretativi, che sarebbe stato opportuno chiarire prima, come richiesto dal nostro sindacato, in un’apposita nota mai emanata.
Tra le questioni più importanti è stata posta dalle OO.SS. il caso di coloro che hanno cambiato provincia, per i quali c’è stato un diverso comportamento nei vari uffici. Le OO.SS., in particolare, in considerazione del fatto che le graduatorie definitive non sono state ancora pubblicate nella maggior parte delle province, hanno richiesto di mantenere gli eventuali contratti in essere nella provincia per la quale era stato chiesto il depennamento fino al termine indicato nel contratto stesso.
L’Amministrazione si è riservata una valutazione su tale richiesta, mentre ha dimostrato apparente apertura su piccoli chiarimenti tecnici posti da alcuni Uffici Territoriali e dalle OO.SS..








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