L'ANAC (Autorità Nazionale AntiCorruzione) ha pubblicato le Linee guida recanti indicazioni sull’attuazione dell’art. 14 del d.lgs. 33/2013 "Obblighi di pubblicazione concernenti i titolari di incarichi politici, di amministrazione, di direzione o di governo e i titolari di incarichi dirigenziali" come modificato dall’art. 13 del d.lgs. 97/2016». ...
L’ANAC ha esonerato i dirigenti scolastici dalla pubblicazione dei propri redditi e di quelli dei familiari entro il secondo grado.
La scelta è dovuta al fatto che i dirigenti scolastici appartengono ad una categoria a basso rischio corruttivo.
Le considerazioni dell'ANAC:
In considerazione delle particolarità delle istituzioni scolastiche, del ridotto grado di esposizione al rischio corruttivo, delle attività da esse svolte, l’Autorità, come anticipato nel PNA 2016 (Delibera n. 831/2016), ritiene opportuno prevedere un adeguamento degli obblighi di trasparenza di cui all’art. 14 del d.lgs. 33/2013, in attuazione di quanto previsto all’art. 3, co. 1 ter.
Anche le osservazioni ricevute nel corso della consultazione hanno evidenziato la peculiarità della natura e delle funzioni svolte nonché le ridotte dimensioni che caratterizzano le istituzioni scolastiche e che le distinguono dalle altre amministrazioni pubbliche ricomprese nell’art. 1, co. 2, del d.lgs. 165/2001.
Pertanto, in un’ottica di semplificazione, per i dirigenti scolastici le misure di trasparenza di cui all’art. 14 del d.lgs. 33/2013 si intendono assolte con la pubblicazione dei dati indicati al co. 1, lett. da a) ad e), con esclusione dei dati di cui alla lettera f).
In un articolo di Carmelo NESTA "ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE" era già emerso, in una indagine sulla percezione della corruzione nei settori della Politica, della Magistratura, dell'Informazione, delle Pubbliche Amministrazioni (tra cui la Scuola), che in Italia i più corrotti sono i partiti politici, il sistema giudiziario e il sistema sanitario, tra i meno corrotti la Scuola.
LE LINEE GUIDA DELL'ANAC