LA BUONA SCUOLA E' COMPIUTA! APPROVATI DAL CDM GLI 8 DECRETI ATTUATIVI
Postato Venerdì, 07 Aprile 2017, ore 14:46:45 da Amministratore |
|
La Buona Scuola è compiuta!
Oggi, 7 aprile 2017, il CDM ha approvato le otto deleghe previste dell'articolo 1, commi 180 e 181, della legge 13 luglio 2015, n.107 ...
Di seguito le 8 deleghe approvate. Pubblicheremo i testi dei decreti non appena in nostro possesso, intanto le novità: DECRETO LEGISLATIVO: Riordino, adeguamento e semplificazione del sistema di formazione iniziale e di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria per renderlo funzionale alla valorizzazione sociale e culturale della professione, a norma dell'articolo 1, commi 180 e181, lettera b) e lettera c), n. 2, della legge 13 luglio 2015, n.107 - ESAME DEFINITIVO (ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA); Addio alle abilitazioni (TFA, PAS). Sostituiti dal FIT (Formazione Iniziale e Tirocinio). Chi vuole diventare insegnante, e ne possiede i titoli necessari, dovrà superare un concorso pubblico per l’accesso ad un tirocinio triennale. DECRETO LEGISLATIVO: Norme per la promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera c), della legge 13 luglio 2015, n.107 - ESAME DEFINITIVO (ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA); L'obiettivo è quello di garantire una scuola sempre più accogliente e inclusiva alle alunne e agli alunni con disabilità, rafforzando il ruolo delle famiglie e delle associazioni nei processi di inclusione e coinvolgendo tutte le componenti del personale scolastico. E' previsto un incremento di personale ATA in funzione del numero di studenti diversamente abili. DECRETO LEGISLATIVO: Revisione dei percorsi dell'istruzione professionale, nel rispetto dell'articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell'istruzione e formazione professionale, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera d), della legge 13 luglio 2015, n.107 - ESAME DEFINITIVO (ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA); L’obiettivo è quello di dare una chiara identità agli istituti professionali, innovare e rendere più flessibile la loro offerta formativa, superare l’attuale sovrapposizione con l’istruzione tecnica e mettere ordine in un ambito frammentato tra competenze statali e regionali. Gli indirizzi, a partire dall’anno scolastico 2018/2019, passano da 6 a 11: agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane; pesca commerciale e produzioni ittiche; industria e artigianato per il Made in Italy; manutenzione e assistenza tecnica; gestione delle acque e risanamento ambientale; servizi commerciali; enogastronomia e ospitalità alberghiera; servizi culturali e dello spettacolo; servizi per la sanità e l’assistenza sociale; arti ausiliarie delle professioni sanitarie: odontotecnico; arti ausiliarie delle professioni sanitarie: ottico.
DECRETO LEGISLATIVO: Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera e), della legge 13 luglio 2015, n. 107 - ESAME DEFINITIVO (ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA); Finalmente viene riconosciuta alla Scuola dell'Infanzia una dignità educativa. Viene istituito infatti per la prima volta un Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita fino a 6 anni per garantire “ai bambini e alle bambine pari opportunità di educazione, istruzione, cura, relazione e gioco, superando disuguaglianze e barriere territoriali, economiche, etniche e culturali”. DECRETO LEGISLATIVO: Effettività del diritto allo studio attraverso la definizione delle prestazioni, in relazione ai servizi alla persona, con particolare riferimento alle condizioni di disagio e ai servizi strumentali, nonché potenziamento della carta dello studente, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera f), della legge 13 luglio 2015, n. 107 - ESAME DEFINITIVO (ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA); Si prevede un sistema di welfare con misure su libri di testo, tasse scolastiche, trasporti. Il potenziamento della carta dello studente IoStudio. Oltre sessanta milioni di investimento fra borse di studio, mobilità, supporti per la didattica. DECRETO LEGISLATIVO: Norme sulla promozione della cultura umanistica, sulla valorizzazione del patrimonio e delle produzioni culturali e sul sostegno della creatività, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera g), della legge 13 luglio 2015, n. 107 - ESAME DEFINITIVO (ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA); Una pluralità di attori oltre al Miur e al Mibact (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo) gestiranno le attività artistiche previste, dall’Indire (Istituto nazionale documentazione, innovazione, ricerca educativa), alle istituzioni Afam (Alta formazione musicale e coreutica), alle Università, agli Its (Istituti tecnici superiori), agli Istituti del Mibact, agli istituti di cultura italiana all’estero. Musica e danza, teatro e cinema, pittura, scultura, grafica delle arti decorative e design, scrittura creativa entrano a pieno diritto nel Piano dell’offerta formativa delle scuole di ogni ordine e grado. DECRETO LEGISLATIVO: Disciplina della scuola italiana all'estero, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera h), della legge 13 luglio 2015, n.107 - ESAME DEFINITIVO (ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA - AFFARI ESTERI); L'obiettivo è quello di una scuola che formi cittadine e cittadini italiani anche all’estero e che diffonda e promuova il nostro patrimonio culturale fuori dai confini nazionali con un incremento di organico, prevedendo anche l'organico di potenziamento. DECRETO LEGISLATIVO: Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n.107 - ESAME DEFINITIVO (ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA); Per l'ammissione all'esame di stato della secondaria di 2° grado è confermato il 6 in tutte le materie (nella bozza era prevista la media del 6). Addio alla Terza Prova e alla tesina che saranno sostituite dalle Prove Invalsi (sostenute nel corso dell’anno) e dall’alternanza scuola-lavoro. Per l’esame di stato del 1° ciclo sarà sufficiente la media del 6 per l’ammissione, le prove scritte saranno tre (italiano, matematica ed inglese). Nessun cambiamento per il sistema di valutazione degli studenti della scuola primaria: niente lettere, i docenti dovranno continuare con i voti numerici.
|
Se l'articolo è stato di tuo gradimento, condividilo su Facebook!
| |
Stampa/Condividi articolo
|
|
Punteggio Medio: 5 Voti: 2
|
|