Nel sito dell’Istat sono stati pubblicati gli indici nazionali dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, aggiornati al mese di settembre 2019.
Utilizzando i dati pubblicati e ipotizzando per i mesi di ottobre, novembre e dicembre la conferma dell’indice di settembre, si è calcolata, provvisoriamente, l’aliquota percentuale di variazione che determinerà gli aumenti legati alla perequazione delle pensioni per l’anno 2019 con decorrenza 1° gennaio 2020.
L’aliquota percentuale di variazione ipotizzata, provvisoria, è pari allo 0.60%.
La suddetta aliquota dovrebbe essere, in teoria, applicata sull’importo mensile lordo della pensione.
Naturalmente, sarà necessario attendere la conferma che l’indice di settembre sia effettivamente applicabile anche per i mesi successivi senza variazioni.
La normativa attualmente vigente (art.1, co.260 della Legge di Bilancio 2019), che si applica per il periodo 2019-2021, prevede dei limiti nell’applicazione dell’aliquota al 100% e precisamente:
Si parla di modificare la suddetta normativa nella Legge di bilancio 2020, come emerso nell’incontro “tecnico” con i sindacati sul tema delle pensioni, svolto lo scorso 11 ottobre al Ministero del Lavoro.