I DOCENTI NON DOVRANNO RESTITUIRE I 150 EURO
La decisione dopo una riunione tra il premier Enrico Letta e i ministri Fabrizio Saccomanni e Maria Chiara Carrozza, la quale ha subito espresso, su Twitter, la sua soddisfazione per la soluzione al problema che aveva suscitato aspre polemiche...
I docenti non dovranno più restituire i 150 euro percepiti nel 2013 così come prevedeva la
nota MEF Servizio NoiPA n.157/2013 (vedi nostro precedente articolo).
La decisione è stata presa nel corso di una riunione a Palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio, Enrico Letta, il ministro dell'economia, Fabrizio Saccomanni, e il ministro dell'istruzione Maria Chiara Carrozza che su Twitter dichiara: "
Gli insegnanti non dovranno restituire i 150 euro, sono soddisfatta. Ho rimandato la mia partenza per gli USA per Washington: sono al lavoro per una soluzione completa a questo problema incluso il 2012”.
La restituzione degli importi legati agli scatti di anzianità pagati nel 2013 aveva suscitato l'immediata reazione di tutti i sindacati e di tutte le forze politiche (
vedi nostro articolo)
LO SNALS-CONFSAL ESPRIME PIENA SODDISFAZIONE PER IL POSITIVO INTERVENTO DEL MINISTRO CARROZZA PER LA REVOCA DELLA INIQUA DECISIONE ASSUNTA DAL MEF
La nota di Palazzo Chigi:
Scuola, nota di Palazzo Chigi 8 Gennaio 2014
Gli insegnanti non dovranno restituire i 150 euro percepiti nel 2013 derivanti dalla questione del blocco degli scatti.
Lo si è deciso nel corso di una riunione a Palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio, Enrico Letta, il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni, e il ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza.