IL GIORNO DEL RICORDO
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Il 10 febbraio di ogni anno, si celebra il Giorno del Ricordo, una giornata dedicata al ricordo delle decine di migliaia di italiani che fra il 1943 e il 1947 furono perseguitati e costretti a lasciare le loro case in Istria e Dalmazia, fucilati e gettati nelle voragini carsiche, dette Foibe, perché considerati “nemici del popolo” dalle milizie partigiane del maresciallo Tito.
Una giornata istituita con la Legge N.92 del 30 marzo 2004 per conservare e rinnovare la memoria di una tragedia troppo a lungo coperta dal silenzio.
Il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, ha firmato una circolare con la quale invita tutte le scuole italiane, «di ogni ordine e grado», a organizzare iniziative per ricordare la tragedia delle foibe in occasione del “Giorno del Ricordo”, ovvero il 10 febbraio.
«In occasione di questa giornata - ha scritto Giannini - le scuole di ogni ordine e grado sono invitate, nella piena autonomia organizzativa e didattica, a prevedere iniziative volte a diffondere la conoscenza dei tragici eventi che costrinsero centinaia di migliaia di italiani, abitanti dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia, a lasciare le loro case, spezzando secoli di storia e di tradizioni».
«Tali iniziative saranno inoltre utili - ha continuato la Giannini - per valorizzare il patrimonio culturale, storico, letterario e artistico degli italiani dell’Istria, di Fiume e delle coste dalmate - in particolare ponendo in rilievo il contributo degli stessi allo sviluppo sociale e culturale del teritorio della costa nord-orientale adriatica - e a preservare le tradizioni delle comunità istriano-dalmate residenti nel tenitorio nazionale e all’estero. Si invitano pertanto le SS.LL., anche mediante la collaborazione con le Associazioni degli esuli, le quali potranno fomire un importante contributo di analisi e di studio, a sensibilizzare le giovani generazioni su questi tragici fatti storici, al fine di ricordare le vittime e riflettere sui valori fondanti la nostra Costituzione».
LA CIRCOLARE DEL MINISTRO GIANNINI
vedi nostro articolo del 20 febbraio 2014 (ebook da scaricare)