Nel pomeriggio del 20 aprile 2015, si è tenuta al MIUR, presso la Direzione Generale del personale della scuola, una riunione con il seguente o.d.g.:
1) Posizioni economiche personale ATA;
2) rapporti con le Ragionerie territoriali. ...
L’Amministrazione, rappresentata dai dott. Molitierno, D’Amico e Alonso, ha comunicato alle OO.SS. che il MEF, Dipartimento dell’Amministrazione Generale del personale e dei servizi – Direzione Sistemi Informativi e dell’Innovazione, Ufficio IV NoiPA, ha emanato la nota prot. 5728 del’8/4/2015, nota assunta dal Miur con prot. 11347 del 14/4/2015 avente per oggetto: “Prima e seconda posizione economica personale ATA. Sblocco erogazione beneficio economico e recupero somme erogate per la erogazione del beneficio”.
Con la nota emanata NoiPA riconosce, come già preannunciato dai rappresentanti del Ministero in precedenti incontri, il “ripristino delle posizioni economiche a decorrere da gennaio 2015 esclusivamente a favore di coloro che nel sistema NoiPA risultino beneficiari dell’attribuzione, con decorrenza 1° settembre 2011 e fino al 31 agosto 2014, dell’una tantum riconosciuta dal CCNL-scuola 7 agosto 2014”.
La nostra delegazione ha preso atto che, finalmente, si provvede al rispristino della posizione economica (con decorrenza 1/1/2015) per coloro che sono già conosciuti al sistema, e che, a seguito del monitoraggio delle posizioni economiche effettuato da NoiPA, (da cui si evince che il numero di soggetti della I e della II posizione economica che hanno percepito l’emolumento in applicazione del CCNL 7 agosto 2014 è pari a 10.114 unità, con un importo lordo dipendente di 4.636.940,64, previdenziale datore di lavoro 1.385.481,60, IRAP 394.103,55), l’Amministrazione ha dichiarato che sta provvedendo all’esame di tutti i decreti individuali pervenuti dagli Uffici Scolastici Regionali.
Tuttavia la delegazione SNALS-CONFSAL ha:
chiesto all’Amministrazione di provvedere, con la massima urgenza, alla verifica dei decreti e all’inserimento immediato di coloro che non sono ancora conosciuti a sistema, in quanto non inseriti nel flusso informatico;
evidenziato che si può procedere allo scorrimento delle graduatorie, a seguito dei pensionamenti, attribuendo le posizioni economiche al personale ATA inserito nelle medesime graduatorie che ne abbia tutti i requisiti, ivi compresa l’effettuazione della formazione;
formalizzato, ancora una volta, la richiesta di predisporre una nuova intesa per riaprire la possibilità di produrre la domanda per l’attribuzione delle posizioni economiche personale ATA, in modo che, non appena perverranno i fondi richiesti al Ministro dalla Direzione Generale del personale della scuola, (nell’ambito dei fondi della 440/97), si possa sottoscrivere rapidamente tale intesa, sulla falsariga di quella già sottoscritta nel 2011, non registrata per le note motivazioni, ormai superate.
Per quanto riguarda il secondo punto all’o.d.g. l’Amministrazione ha comunicato di aver avviato l’interlocuzione con il MEF sulle varie questioni retributive relative sia al personale docente che al personale ATA, che hanno determinato interpretazioni difformi tra i vari Uffici Territoriali del MEF; ciò a seguito delle analitiche segnalazioni effettuate, nei vari incontri al Miur, sia dalla delegazione SNALS-CONFSAL che da quella delle altre OO.SS..
Sulla specifica materia sarà effettuata una apposita riunione al MIUR, al termine delle interlocuzioni con il MEF.