Nella mattinata del 21 marzo 2017, si è tenuto al MIUR il secondo incontro in relazione all’aggiornamento delle graduatorie di istituto del personale ATA e, a seguire, è iniziato il confronto sul D.M. per l’aggiornamento delle graduatorie di istituto del personale docente di II e III fascia....
PERSONALE ATA
Nel corso dell’incontro è stata illustrata dal dott. Molitierno, della Direzione generale del personale scolastico del MIUR, una bozza di D.M. per il rifacimento delle graduatorie di circolo e di istituto di III fascia per il personale ATA, alla luce delle osservazioni precedentemente formulate dalle organizzazioni sindacali.
Vi precisiamo che la bozza prevede una presentazione di domande in modello cartaceo, da prodursi in data da definirsi e ancora del tutto incerta anche se l’Amministrazione ha ipotizzato una possibile scadenza compresa tra fine aprile e fine maggio.
L’Amministrazione ha comunicato che, pur producendosi le domande in cartaceo, al fine di rendere più semplice la valutazione da parte delle scuole, sarà previsto un ausilio informatico alle stesse con un apposito programma per inserire i vari titoli che ovviamente rispecchieranno quelli previsti dall’apposita tabella di valutazione e determinare i punteggi. Inoltre, al fine di aiutare sia gli interessati alla presentazione della domanda che gli uffici scolastici e le scuole, si è ipotizzata una possibile predisposizione di un vademecum che chiarisca e dia risposte ai quesiti formulati già negli anni precedenti, che potrebbero riproporsi alla luce del nuovo D.M., che non si discosta gran che dal precedente.
Saranno previste domande di conferma per chi è già inserito nelle graduatorie di istituto, con inserimento soltanto dei nuovi titoli acquisiti, al fine di aggiornare sia i titoli che i servizi non valutati in precedenza o maturati successivamente al termine di presentazione delle domande per il precedente triennio, o di nuovo inserimento per chi non è ancora inserito in graduatoria o chiede, per qualsiasi ragione, una nuova valutazione di tutti i titoli, ivi compresi quelli già precedentemente presentati.
Infine, sarà prevista la domanda di depennamento per passare da una provincia all’altra.
Non è stata ancora discussa la tabella di valutazione, peraltro non ancora predisposta dall’Amministrazione.
Lo SNALS-Confsal e le altre organizzazioni sindacali hanno chiesto di non apportare modifiche alle tabelle di valutazione dell’ultimo triennio, limitandosi, eventualmente, a chiarire ancor meglio, nelle note, alcune dizioni ritenute non propriamente chiare dagli aspiranti o dalle scuole.
L’Amministrazione ha comunicato alle OO.SS. che invierà una nuova bozza di D.M., da ritenersi ancora riservata anche perché potrebbe subire modifiche sino alla firma da parte del Ministro.
Vi precisiamo che le possibili date di presentazione delle domande sopra enunciate sono soltanto una ipotesi di lavoro e non sono, quindi, da ritenersi certe.
PERSONALE DOCENTESono stati esaminati solo i primissimi articoli della bozza proposta dall’Amministrazione; il confronto proseguirà nel pomeriggio del 22 marzo 2017.
La delegazione SNALS-Confsal e quelle degli altri sindacati hanno posto l’accento sull’importanza di chiarire, con particolare riguardo sia alle graduatorie di II che quelle di III fascia, che vanno ritenuti validi i titoli di accesso previsti dal pregresso ordinamento per i quali è prevista la corrispondenza con quelli contemplati dal DPR 19/2016 e successive modificazioni ed integrazioni, (non ancora pubblicate), più volte oggetto di incontro con le OO.SS., a causa di alcune omissioni ed errori materiali contenuti nel DPR 19/2016, evidenziati dai sindacati.
La nostra delegazione ha posto la pregiudiziale di emanazione del D.M. solo dopo quello delle modifiche alle classi di concorso.