Si è svolta in data 4 dicembre 2017, presso il Liceo Scientifico "Banzi-Bazoli" di Lecce la prima delle tre assemblee per Dirigenti scolastici, organizzate dalle Segreterie regionali di FLC-CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola e SNALS Confsal dopo l'incontro del 22 novembre 2017 presso l'USR Puglia sul C.I.R. relativo alla retribuzione di posizione, di risultato e reggenze dell’anno scolastico 2016/2017..
Le prossime sono a Foggia, il 5 dicembre e a Bari il 6 dicembre (vedi locandina). A Lecce erano presenti i responsabili regionali dei Dirigenti scolastici di FLC CGIL - D.S. dott. Antonio NATALICCHIO , UIL Scuola - D.S. dott. Vincenzo FIORENTINO e SNALS Confsal - D.S. dott. Carmelo NESTA. Per la CISL Suola era presente la Segretaria provinciale di Lecce dott.ssa Gianna GUIDO. All'ordine del giorno dell'assemblea argomenti scottanti:
1) Il Contratto Integrativo Regionale sul FUN 2016/2017, non firmato nell'incontro del 22 novembre 2017;
2) Il nuovo CCNL: piattaforma rivendicativa.
Nonostante l'urgenza e l'impellenza dei temi, l'affluenza dei nostri colleghi è stata alquanto misurata (non più di una ventina di partecipanti).
Per quanto riguarda il primo punto all'ordine del giorno, prima della firma del CIR 2016/2017, prevista per il prossimo 12 dicembre 2017, era necessario informare i colleghi, sulle somme della retribuzione di risultato, comunicate dall'USR Puglia, che risultano essere di gran lunga inferiori rispetto a quelle del 2015/2016, anno in cui ci sono state le risorse più consistenti previste, una tantum, dal comma 86 della legge 107/2015.
Vedi le slide preparate dal D. S. dott. Rocco FAZIO, responsabile regionale dei Dirigenti scolastici della CISL Scuola da cui si evince che il contratto 2016/2017 risulta essere più vantaggioso rispetto al contratto 2013/14 e al contratto 2014/15 e quindi è opportuno firmarlo. L'assemblea è d'accordo.
Per quanto riguarda il CCNL, dal punto di vista economico, anche se le somme previste in finanziaria non coprono affatto la sperequazione con le altre dirigenze pubbliche, si può dire che sarà uno dei contratti più consistenti rispetto a quanto previsto per gli altri dipendenti pubblici.
La nota dolente è la parte normativa che dovrà affrontare i problemi delle responsabilità che ricadono sulle spalle dei Dirigenti scolastici (a rischio burn out secondo il Censis), relative a normative generali, previste per le pubbliche amministrazioni, quali la privacy, la trasparenza amministrativa, la gestione dei siti web, l'anticorruzione, la sicurezza e a normative più aderenti al ruolo quali la valutazione e la formazione. Temi scottanti che sono emersi tutti durante il dibattito che si è avviato tra i dirigenti presenti.
L'assemblea è terminata alle ore 13.00.