Si è svolto , in data 8 ottobre 2018, all’ARAN, il quarto incontro dedicato alle trattative per il rinnovo del CCNL DIRIGENZA dell’Area Istruzione e Ricerca...
Nel precedente incontro del 26 settembre 2018, l’Aran aveva consegnato una bozza di testo per la parte normativa. Il confronto si era concentrato sulle materie relative al rapporto di lavoro.
Lo SNALS aveva chiesto che in sede di definizione delle norme specifiche per la scuola venga disciplinata, anche con rinvio alla contrattazione integrativa, la durata ed il rinnovo degli incarichi.
È stato introdotto uno specifico articolo sulle ferie solidali per cui i dirigenti possono cedere una parte limitata delle ferie ad un altro dirigente che abbia esigenza di prestare assistenza a figli minori bisognosi di cure. Lo SNALS ha proposto l’estensione di tale possibilità anche ai dirigenti scolastici che nel testo proposto vengono esclusi.
Sulle assenze per malattia e sul loro regime retributivo vi sono particolari novità che aspettano di essere definite più puntualmente, soprattutto per i riflessi sulla retribuzione di risultato.
Per quanto riguarda la formazione il testo precisa che trattasi di attività obbligatoria su contenuti connessi alla funzione svolta. Abbiamo chiesto di rinviare alla contrattazione integrativa i criteri di svolgimento e di utilizzo delle risorse ed il regime dei rimborsi per attività di aggiornamento svolte singolarmente dal dirigente purché connesse alle funzioni svolte.
Sulla retribuzione l’Aran non è stata ancora in grado di fornire assicurazioni sulla nostra richiesta di utilizzare parte del FUN per garantire l’equiparazione della parte fissa della retribuzione di posizione a quella delle altre dirigenze.
L'incontro dell' 8 ottobre è stato dedicato ai procedimenti disciplinari.
Per l’Aran era presente il dott. Mastrogiuseppe che ha illustrato la bozza di proposta sulle norme disciplinari chiarendo che la materia è in gran parte regolata dalle leggi. Non vi sono stati quindi molti spazi per la trattativa sui vari punti in discussione.
Da parte dello SNALS sono state messe in luce alcune criticità riconducibili al tema della responsabilità dirigenziale (per noi non differenziabile dalle altre dirigenze) e delle sanzioni in caso di recidiva per le quali abbiamo chiesto la deroga all’obbligo di sanzioni di maggiore gravità.
Riteniamo poi che la determinazione concordata della sanzione debba avere natura obbligatoria.
Le trattative riprenderanno giovedì 11 ottobre sulle sezioni specifiche relative a Università, Ricerca e Scuola.
Intanto stiamo cercando, anche con interlocuzioni presso il Miur, di sollecitare l’Amministrazione a individuare risorse utili a realizzare l’equiparazione della parte fissa della retribuzione di posizione a quella delle altre dirigenze. Ci batteremo per una rapida conclusione delle trattative e per l’utilizzo integrale delle risorse disponibili.