Si è svolto, in data 6 febbraio 2020, dalle ore 7,30, l’incontro con il Ministro Azzolina ed il vice Ministro Ascani sui problemi della dirigenza dell’area istruzione e ricerca e sulla nota ministeriale per l’attuazione del DM 956/17 relativo alla valutazione del periodo di prova dei dirigenti scolastici neoassunti...
Sono stati esposti da tutte le organizzazioni sindacali presenti le principali emergenze e i problemi strutturali della funzione dirigenziale.
Particolare attenzione è stata posta ai problemi dell’incapienza del FUN (per il quale è stato predisposto uno schema di decreto con incremento della consistenza di 10 milioni di euro per l’a.s. 2017/18) che rende incerta la retribuzione accessoria, soprattutto per l’anno in corso, alla revisione del sistema di valutazione, all’urgenza di prevedere una mobilità straordinaria per i dirigenti scolastici neoassunti.
Lo SNALS ha fatto presente che un filo conduttore lega i diversi problemi posti sul tappeto confluendo nella responsabilità dirigenziale per la quale abbiamo chiesto al Ministro di assumersi la responsabilità politica di rivederne la portata ed i limiti riconoscendola economicamente in maniera giusta ed equa.
Il Ministro ha preso atto delle richieste e delle posizioni comunicando l’apertura dei tavoli tematici previsti dall’intesa del 20 dicembre scorso.
Per quanto riguarda l’attuazione del DM 956/19 relativo alla valutazione del periodo di prova dei dirigenti scolastici neoassunti, sul periodo di prova dei dirigenti neoassunti, ivi comprese le attività formative, avevamo già espresso formalmente le nostre osservazioni alla direzione del personale.
In sostanza ci eravamo opposti all’introduzione surrettizia di un sistema di valutazione già da noi respinto più volte ed avevamo chiesto che per quest’anno, anche per i dirigenti scolastici neoassunti, ci si limitasse alle consuete modalità di valutazione, in attesa del confronto su tutto il sistema di valutazione come previsto dal nuovo CCNL della dirigenza dell’area istruzione e ricerca.
La versione definitiva del decreto recepisce parte delle nostre osservazioni. Infatti la nota che ci è stata illustrata offre sufficienti tutele ai dirigenti neoassunti riconducendo ai direttori regionali, come avvenuto finora, la decisione finale di conferma in ruolo ed escludendo il ruolo e la funzione dei nuclei di valutazione e delle procedure ancora non a regime per i restanti dirigenti.
Restano ancora criticità sul ruolo del tutor dei neoassunti che non viene limitato alle funzioni di accompagnamento e supporto, essendo previsto l’obbligo in capo allo stesso di predisporre un parere in ordine alle competenze evidenziate nelle quattro aree di esercizio della funzione dirigenziale introdotte dal DM 956. Abbiamo chiesto alla direzione del personale rappresentata dal Dott D’Amico di rivedere tale aspetto o quantomeno limitarne la portata, in considerazione di parametri di giudizio e tabelle di corrispondenza non puntualmente definiti.