... Dal 1° gennaio prossimo le giunte delle province italiane saranno soppresse e il Presidente potrà delegare l’esercizio di funzioni a non più di 3 Consiglieri provinciali.
Il numero delle province delle Regioni a statuto ordinario si ridurrà da n.86 a n.51 (ivi comprese le città metropolitane)
Il riordino delle province è stata l’occasione che ha spinto numerosi Comuni a chiedere lo spostamento in un’altra provincia, confinante con quella di appartenenza, per ragioni di maggiore affinità territoriale e socio-economica.
Dal 1° gennaio 2014 diventeranno operative le città metropolitane, che sostituiscono le province nei maggiori poli urbani del Paese
Questa nel dettaglio la nuova mappa delle province italiane ridisegnata dal decreto approvato dal governo:
- PIEMONTE: Torino, Cuneo, Asti-Alessandria, Novara-Verbano-Cusio-Ossola, Biella-Vercelli;
- LIGURIA: Imperia-Savona, Genova, La Spezia;
- LOMBARDIA: Milano-Monza-Brianza, Brescia, Mantova-Cremona-Lodi, Varese-Como-Lecco, Sondrio, Bergamo, Pavia;
- VENETO: Verona-Rovigo, Vicenza, Padova-Treviso, Belluno, Venezia;
- EMILIA ROMAGNA: Piacenza-Parma; Reggio Emilia-Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna-Forli'-Cesena-Rimini
- TOSCANA: Firenze-Pistoia-Prato, Arezzo, Siena-Grosseto, Massa Carrara-Lucca-Pisa-Livorno.
- MARCHE: Ancona, Pesaro-Urbino, Macerata-Fermo-Ascoli Piceno.
- UMBRIA: Perugia-Terni.
- LAZIO: Roma, Viterbo-Rieti, Latina-Frosinone.
- ABRUZZO: L'Aquila-Teramo, Pescara-Chieti.
- MOLISE: Campobasso-Isernia.
- CAMPANIA: Napoli, Caserta, Benevento-Avellino, Salerno.
- PUGLIA: Bari, Foggia-Andria-Barletta-Trani, Taranto-Brindisi, Lecce.
- BASILICATA: Potenza-Matera.
- CALABRIA: Cosenza, Crotone-Catanzaro-Vibo Valentia, Reggio Calabria.
Le Regioni a statuto speciale non sono al momento state toccate dalla riforma.