Di fronte ad un "nulla di fatto" con cui si è concluso l'incontro al Ministero del Lavoro, lo Snals-Confsal e le altre OO.SS. proclamano lo sciopero delle attività non obbligatorie nel settore scuola a partire dal 26 aprile e con termine il 16 maggio e lo sciopero generale per l'intera giornata del 17 maggio 2019 di tutti i lavoratori del Comparto Istruzione e Ricerca ...
Prot. 48/UNIT
Roma, 4 aprile 2019
Al Capo di Gabinetto Ministro Istruzione, Università e Ricerca
Al Gabinetto del Ministro Istruzione, Università e Ricerca
Ufficio Relazioni Sindacali
Al Capo di Gabinetto del Dipartimento della Funzione Pubblica
Presidenza del Consiglio dei Ministri Ufficio Relazioni Sindacali
Al Presidente della Commissione di Garanzia per l’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali
ROMA
Oggetto: Proclamazione sciopero generale per l’intera giornata del 17 maggio 2019 di tutto il personale del comparto dell’Istruzione e della Ricerca.
Alla luce degli esiti negativi del tentativo di conciliazione il cui esperimento è stato richiesto dalle scriventi OO. SS. in data 29 marzo u.s. (nota prot. 77/2019) e che ha avuto luogo in data odierna presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, le scriventi Segreterie nazionali dei Sindacati Scuola, FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal e GILDA Unams proclamano lo sciopero generale di tutto il personale del comparto Istruzione e Ricerca per l’intera giornata del 17 maggio 2019, per le motivazioni e sugli obiettivi indicati nella stessa richiesta di avvio del tentativo di conciliazione
Di quanto sopra si chiede di dare adeguata comunicazione alle istituzioni scolastiche ed altri enti coinvolti nell’azione di sciopero per quanto di loro competenza.
Distinti saluti
Flc CGIL Francesco Sinopoli | CISL FSUR Maddalena Gissi | UIL Scuola Rua Giuseppe Turi | SNALS Confsal Elvira Serafini | GILDA UNAMS Rino Di Meglio |
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Prot. 47/UNIT
Roma, 4 aprile 2019
Al Capo di Gabinetto Ministro Istruzione, Università e Ricerca
Al Gabinetto del Ministro Istruzione, Università e Ricerca
Ufficio Relazioni Sindacali
Al Capo di Gabinetto del Dipartimento della Funzione Pubblica Presidenza del Consiglio dei Ministri Ufficio Relazioni Sindacali
Al Presidente della Commissione di Garanzia per l’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali
ROMA
Oggetto: Proclamazione sciopero, con astensione di tutte le attività non obbligatorie previste dal CCNL, del personale docente, educativo, amministrativo, tecnico e collaboratore scolastico della scuola.
Alla luce degli esiti negativi del tentativo di conciliazione il cui esperimento è stato richiesto dalle scriventi OO. SS. in data 29 marzo u.s. (nota prot. 77/2019) e che ha avuto luogo in data odierna presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, le scriventi Segreterie nazionali dei Sindacati Scuola, FLC Cgil, CISL FSUR, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA Unams proclamano lo sciopero delle attività non obbligatorie nel settore scuola a partire dal 26 aprile 2019 e con termine il 16 maggio 2019, con le motivazioni e gli obiettivi indicati nella stessa richiesta di avvio del tentativo di conciliazione
L’astensione dalle attività non obbligatorie riguarda tutto il personale docente ed ATA della Scuola e prevede in particolare:
Per il personale ATA:
astensione attività aggiuntive oltre le 36 ore settimanali;
astensione da tutte le attività previste tra quelle rientranti nelle posizioni economiche (I^ e II^ ) e negli incarichi specifici;
astensione dall'intensificazione della attività nell'orario di lavoro relativa alla sostituzione dei colleghi assenti;
astensione svolgimento incarico sostituzione Dsga;
Per il personale docente ed educativo:
astensione dalle attività aggiuntive di insegnamento oltre l’orario obbligatorio, retribuite con il MOF;
astensione dalle ore aggiuntive per l’attuazione dei progetti e degli incarichi di coordinatore retribuiti con il MOF;
astensione dalla sostituzione e collaborazione con il dirigente scolastico e di ogni altro incarico aggiuntivo;
astensione dalle ore aggiuntive prestate per l’attuazione dei corsi di recupero;
astensione dalle attività complementari di educazione fisica e avviamento alla pratica sportiva.
Di quanto sopra, si chiede di dare adeguate comunicazioni alle istituzioni scolastiche per quanto di loro competenza.
Distinti saluti
Flc CGIL Francesco Sinopoli | CISL FSUR Maddalena Gissi | UIL Scuola Rua Giuseppe Turi | SNALS Confsal Elvira Serafini | GILDA UNAMS Rino Di Meglio |