
Si è svolta, nel pomeriggio del 4 dicembre 2024, al MIM, l’informativa sulle bozze dei bandi del prossimo concorso PNRR 2 per infanziaprimaria e secondaria di 1° e 2° grado. Si avvia così la seconda procedura di reclutamento dei docenti sulla base del nuovo reclutamento avviato con il DL 36/22...
BANDO INFANZIA E PRIMARIA
BANDO SECONDARIA
La domanda di partecipazione, per via telematica, potrà essere presentata dall'11 dicembre sino al 30 dicembre ore 23:59 da PIATTAFORMA CONCORSI E PROCEDURE SELETTIVE
POSTI MESSI A BANDO
I posti messi a concorso sono complessivamente 19.032 di cui:
REQUISITI DI ACCESSO INFANZIAPRIMARIA
Per la scuola dell’infanzia e primaria è possibile partecipare se in possesso di uno dei seguenti requisiti:
abilitazione ottenuta con la laurea in scienze della formazione primaria;
diploma magistrale abilitante o diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali entro l’a.s. 2001/2002.
Per la scuola secondaria è possibile partecipare se in possesso di uno dei seguenti requisiti:
Laurea magistrale/specialistica/V.O., diploma AFAM di II livello coerente con le classi di concorso + abilitazione nella specifica classe di concorso.
Laurea magistrale/specialistica/V.O., diploma AFAM di II livello + 3 anni di servizio negli ultimi 5 nelle scuole statali di cui almeno 1 nella specifica classe di concorso.
Laurea magistrale/specialistica/V.O., diploma AFAM di II livello + 24 CFU/CFA conseguiti entro il 31 ottobre 2022.
Laurea magistrale/specialistica/ V.O., diploma AFAM di II livello, o titolo equipollente o equiparato + 30 CFU/CFA (articolo 2-bis del
decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59) oppure essere iscritti al percorso abilitante per l’acquisizione dei 30 CFU/CFA con riserva da sciogliere entro il 30 giugno 2025.
Laurea magistrale/specialistica/ V.O., diploma AFAM di II livello, o titolo equipollente o equiparato + iscrizione ai percorsi formativi abilitanti (DA 30 O DA 60 CFU/CFA) dell’a.a. 2023/24.
PARTECIPAZIONE CON RISERVA
Le bozze illustrate prevedono anche alcune casistiche in cui sarà possibile partecipare con riserva. In particolare, potrà accedere con riserva ai concorsi:
chi abbia conseguito almeno 30 CFU del percorso universitario di cui all’art. 2bis del D.lgs 59/2017 (attenzione: si tratta del percorso da 30 CFU per coloro che si sono iscritti alla “prima parte” del percorso di abilitazione con l’intenzione di completare la restante parte dopo il concorso) con riserva da sciogliere entro il 30 giugno 2025.
chi è iscritto al percorso universitario accademico dell’a.a. 2023/24 e conseguirà il titolo entro e non oltre il 30 giugno 2025.
chi è in possesso di titolo conseguito all’estero e in attesa di riconoscimento.
REQUISITI DI ACCESSO CLASSI DI CONCORSO ITP
Per quanto riguarda le classi di concorso ITP, è possibile partecipare con uno dei seguenti requisiti:
abilitazione all’insegnamento per la specifica classe di concorso o
titolo di acceso previsto dalla normativa vigente in materia di classi di concorso (diploma).
Non sono richiesti in questo caso i 24 CFU.
REQUISITI DI ACCESSO PER POSTO DI SOSTEGNO
Per quanto riguarda i posti di sostegno, costituisce titolo di accesso, il possesso della specializzazione sul sostegno sullo specifico grado.
UNA SOLA REGIONE E UNA SOLA CLASSE DI CONCORSO PER GRADO
Gli aspiranti potranno partecipare al concorso, per tutti i posti per cui si posseggono i titoli di accesso, per una sola regione (non è possibile partecipare a un concorso in una regione e ad altro concorso, per altra tipologia di posto, in una regione diversa).
Per la secondaria la partecipazione è consentita per una classe di concorso del I grado e per una ulteriore del II grado, oltre che per i relativi posti di sostegno (se si è in possesso del relativo titolo di specializzazione).
ARTICOLAZIONE DEL CONCORSO
Il concorso si articola nella prova scritta e nella prova orale e nella successiva valutazione dei titoli.
L’Allegato A individua le classi di concorso per le quali è svolta, nell’ambito della prova orale, la prova pratica e ne definisce i criteri di predisposizione da parte delle commissioni giudicatrici e le tempistiche di svolgimento.
PROVA SCRITTA
La prova scritta computer-based ha la durata di 100 minuti ed è valida per tutte le classi di concorso e le tipologie di posto per le quali il candidato partecipa. Si compone di 50 quesiti, così ripartiti:
40 quesiti a risposta multipla volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, così distribuiti:
10 quesiti di ambito pedagogico;
15 quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
15 quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione;
5 quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
5 quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.
NUMERO DI AMMESSI ALLA PROVA ORALE
Alla prova orale è ammesso, sulla base dell’esito della prova scritta, un numero di candidati pari a tre volte quello dei posti messi a concorso nella regione per la singola classe di concorso o tipologia di posto, a condizione che il candidato consegua il punteggio minimo di 70 punti su 100. Sono altresì ammessi alla prova orale coloro che, all’esito della prova scritta, abbiano conseguito il medesimo punteggio dell’ultimo degli ammessi».
LA PROVA ORALE
Durata: Scuola dell’Infanzia e Primaria 30 minuti – Scuola di I e II grado 45 minuti
Posti comuni
Accerta le conoscenze e competenze sulla specifica tipologia di posto e le competenze didattiche generali, nonché la relativa capacità di progettazione didattica efficace – anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti; nel corso della prova orale si svolge anche un test didattico specifico, consistente in una lezione simulata.
Estrazione domande/tracce: le domande disciplinari sono estratte all’inizio della prova orale. La traccia da sviluppare per svolgere la lezione simulata è estratta 24 ore prima dell’orario programmato per la propria prova.
LA PROVA SCRITTA SARÀ UNICA
L’amministrazione ha chiarito che la prova scritta, computer-based, è valida per tutte le classi di concorso e le tipologie di posto per le quali il candidato partecipa nell’ambito di ciascuna delle due distinte procedure concorsuali (Concorso per posti della scuola dell’infanzia e primaria e Concorso per posti della scuola secondaria di primo e secondo grado).
SOSTEGNO ____________________________________________
Per quanto riguarda il sostegno, il numero totale di posti messi a bando saranno 4.832 e non ci saranno posti per tutte le Regioni.
Nel dettaglio per Infanzia sostegno i posti saranno 302, per Primaria 4.111, per Secondaria I grado 314 e per Secondaria di II grado 105.
Tra le regioni senza posti a bando per Infanzia troviamo: la Campania, il Molise, la Sardegna, il Trentino Alto Adige.
Per la Primaria: Molise, Sardegna, Trentino Alto Adige.
Per la Secondaria I grado: la Sicilia, la Toscana, il Trentino Alto Adige, l’Umbria e il Veneto.
Per la Secondaria II grado: la Campania, la Sicilia, la Toscana, il Trentino Alto Adige, l’Umbria, il Veneto.
(Si tratta di dati raccolti a seguito della riunione al Ministero, non definitivi e che potrebbero subire delle modifiche. In attesa del bando.)
ATTENZIONE: il Ministero ha ricevuto l’autorizzazione a bandire 19.032 posti (di cui 5.785 su sostegno) ma questi non confluiranno tutti nel nuovo bando PNRR2 perchè una parte saranno accantonati per i vincitori del concorso PNRR DDG n. 2575/2023 e DDG n. 2576/2023 le cui graduatorie non saranno pubblicate entro il prossimo 10 dicembre. In considerazione di ciò, i numeri potranno ancora subìre delle modifiche.
I requisiti per partecipare
Titoli richiesti:
Titolo di accesso alla classe di concorso specifica
Diploma di specializzazione sul sostegno conseguito ai sensi del DM n. 249/2010 per il grado scolastico richiesto.
Accesso con riserva:
È prevista l’ammissione con riserva per chi ha conseguito il titolo di specializzazione all’estero e ha presentato domanda di riconoscimento entro la scadenza del bando.
Esclusioni:
Non è prevista l’ammissione con riserva per coloro che frequentavano il TFA sostegno in Italia e non conseguono il titolo entro la data di scadenza per la presentazione della domanda.