
In sede di Legge di stabilità il Senato ha approvato l’emendamento che riconosce i titoli
AFAM (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica) a livello universitario e ne individua l’equipollenza.
L’emendamento farà parte del testo sul quale il Governo porrà la questione di fiducia e dunque, molto probabilmente, procederà senza ostacoli.
Si tratta di un traguardo "storico", di fondamentale importanza accolto con soddisfazione da tutti coloro i quali , con pervicacia , hanno da sempre combattuto per questo risultato.
Già più volte in passato e, ultimamente, in sede di audizione alla Camera, lo
SNALS-CONFSAL aveva indicato il riconoscimento dei titoli come elemento precipuamente qualificante relativamente alla effettiva attuazione della
Legge di Riforma 508/99.
Dobbiamo ricordare che per molti anni l’equipollenza è rimasta disattesa come è mancato, a nostro avviso, un reale impegno nel merito sia da parte del
CNAM (Consiglio Nazionale per l'Alta Formazione Artistica e Musicale) che della
Conferenza dei Direttori.
Il nostro pensiero è rivolto a tutti gli studenti che attendevano da anni il dovuto riconoscimento ai titoli conseguiti, studenti scesi in piazza Montecitorio il 28 u.s. e con i quali abbiamo manifestato a sostegno dei loro diritti.
Va rilevato, tra l’altro, come i titoli del vecchio ordinamento vengano equiparati alle lauree di secondo livello a conferma che i percorsi di studio dei Conservatori e delle Accademie hanno da sempre avuto dignità universitaria.
Non ultimo, un doveroso, sentito ringraziamento a tutti quei Senatori che hanno profuso il loro impegno affinchè, come avviene in tutta Europa, gli studi dedicati all’arte siano riconosciuti al più alto livello.