Il MIUR, in data 28 febbraio 2017, ha emanato la nota n. 2182 con cui dà alle scuole indicazioni sulla possibilità di allineare il procedimento di valutazione, delineato nel DPR n. 80/2013 (Regolamento sul sistema nazionale di valutazione), con le novità introdotte dalla legge 107/2015.
Il Regolamento sul sistema nazionale di valutazione, all’articolo 2, comma 3, prevede che il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca emani, con periodicità almeno triennale, la Direttiva sul Sistema Nazionale di Valutazione in materia di istruzione e formazione. In attuazione di questa previsione è stata emanata la Direttiva 18 settembre 2014, n.11 concernente le priorità strategiche del Sistema Nazionale di Valutazione per gli anni scolastici 2014/2015, 2015/2016, 2016/2017. Nell'attesa di una nuova direttiva e in considerazione che il PTOF è stato elaborato dalle istituzioni scolastiche in riferimento al triennio 2016/2017, 2017/2018, 2018/2019 si rende necessario riconsiderare i tempi del procedimento di valutazione, allineandoli e armonizzandoli con i processi attivati dalla Legge n.107/2015. Quindi diventa necessario armonizzare la tempistica del procedimento di valutazione con quella di attuazione del PTOF, in modo da prevedere l’effettuazione della Rendicontazione sociale allo scadere del triennio di vigenza del PTOF, ovvero nell’anno scolastico 2018/2019.
L’armonizzazione del procedimento di valutazione con il periodo di riferimento del PTOF implica l’estensione dei tempi di realizzazione del PdM all’intero anno scolastico 2018/2019 e la ridefinizione del RAV nell’anno scolastico 2016/2017. Di fatto si tratta di rivedere le analisi del precedente RAV alla luce dei nuovi dati. Pertanto, nel corrente anno scolastico, tutte le istituzioni scolastiche, statali e paritarie, saranno chiamate ad aggiornare i propri dati attraverso il questionario scuola e di percezione e a rivedere, solo se opportuno e necessario, le analisi e le autovalutazioni del Rapporto precedente.
L’estensione del PdM fino all’anno scolastico 2018/2019 offre la possibilità alle scuole di sviluppare una maggiore familiarità con le dinamiche e le problematiche del miglioramento e di avere a disposizione una prospettiva temporale più ampia per raggiungere i traguardi.
Il MIUR, entro l’anno scolastico 2016/2017, svolgerà un monitoraggio su alcuni passaggi essenziali e significativi dei PdM per comprendere come le istituzioni scolastiche, nella loro autonomia, stanno operando per promuovere il miglioramento.
La nota n. 2182