INCONTRO ALLA DIREZIONE GENERALE DEL BILANCIO DEL MIUR SU ARGOMENTI VARI
Postato Giovedì, 28 Febbraio 2013, ore 22:14:24 da Amministratore |
|
Si è tenuto nel pomeriggio del 27 febbraio 2013, il previsto incontro al MIUR avente per oggetto: - Legge di stabilità: compenso ferie personale docente a tempio determinato; - Revisione del DM 21/07; - Costituzione del Capitolone; - Fondi legge 440/97; - Quantificazione e certificazione dei residui; - Pagamento dei supplenti; - Pagamento delle ferie ai supplenti; - Retribuzione per lo svolgimento delle funzioni superiori; - Dematerializzazione e potenziamento sistema informativo; - Emanazione linee guida nazionali sul ricorso al mercato elettronico...
L’Amministrazione, rappresentata dal Dott. Marco Ugo Filisetti, Direttore Generale per la Politica Finanziaria e per il Bilancio del MIUR, ha effettuato comunicazione alle OO.SS. su alcuni punti all’o.d.g. come appresso riportati. Per la delegazione di parte pubblica erano altresì presenti, tra gli altri, i dott. Davoli, De Sanctis, De Angelis, Palermo, Rinzivillo e Pinneri. Il dott. Filisetti ha ribadito, in relazione al compenso delle ferie al personale docente a tempo determinato, i contenuti dell’art. 1, commi 54 e 55, della legge di stabilità 2013, nonché quanto già scritto dall’Amministrazione nella nota del 5 febbraio 2013, che diffonde i nuovi modelli da utilizzare per la stipula dei contratti a tempo determinato. Ha dichiarato, tuttavia, che a proposito di tali commi della legge di stabilità, invierà un apposito quesito all’Ufficio Legislativo del MIUR. Per quanto attiene la revisione del DM n. 21/2007 e la costituzione del Capitolone, l’Amministrazione ha dichiarato che sta riflettendo su una possibile revisione dei parametri del DM 21/07. Circa i fondi della 440, confluiti nel Capitolone, ha comunicato che è già stato predisposto e registrato il decreto ministeriale n. 94 dell’11/12/2012, per l’assegnazione di quanto dovuto per il 2012 ed ha garantito che dovrebbero effettuarsi, con una certa celerità, le assegnazioni alle scuole, non appena si sbloccano le disponibilità di cassa. Circa le economie del MOF, relative all’a.s. 2011/2012, ha comunicato che le stesse ammonterebbero a circa 266 milioni di euro. L’Amministrazione sta effettuando delle verifiche sulle cifre esistenti sui POS al 31/12/2012 e provvederà, quanto prima, alla riattribuzione delle stesse, tenendo conto anche delle quote-parte relative ad eventuali dimensionamenti. Per far fonte alle sofferenze di cassa rilevate attraverso i flussi contabili comunicate dalle scuole sono stati assegnati 53 milioni di euro complessivi per le istituzioni scolastiche in disavanzo amministrativo. Su questo, però, saranno effettuate ulteriori verifiche alla fine dell’anno scolastico. Per il pagamento ai supplenti, ha precisato che ci sono delle difficoltà, in quanto ci sono circa 1.000 supplenti che non hanno percepito ancora gli stipendi di novembre o dicembre 2012, mentre stanno sistemando le situazioni relative ai mesi di gennaio e febbraio e, non escludono, al termine del lavoro, di provvedere ad una nuova emissione speciale. La situazione dei 1.000 lavoratori che non hanno percepito tali retribuzioni è stata determinata, a detta dell’Amministrazione, dal fatto che, per errore materiale delle scuole le retribuzioni sono state imputate al lordo dipendente e non al lordo stato. Questo ha determinato un improprio esaurimento dei capitoli di spesa ministeriali relativi ai mesi di novembre e dicembre. L’Amministrazione si è impegnata a provvedere a sanare tali situazioni.
In merito a quanto rappresentato dall’Amministrazione la delegazione dello SNALS-CONFSAL ha:
Legge di stabilità: compenso ferie personale docente a tempo determinato Su tale questione ha sostenuto che la novella prevista dall’art. 1, comma 54, della L. 24/12/2012, n. 228 (legge di stabilità 2013), in vigore dal 1° gennaio 2013, va letta in connessione con i contenuti dell’art. 1 comma 56 di tale legge, che recita testualmente:”le disposizioni di cui ai commi 54 e 55 non possono essere derogate dai contratti collettivi nazionali di lavoro. le clausole contrattuali contrastanti sono disapplicate dal 1° settembre 2013. ” Revisione del DM n. 21/2007Ha sottolineato di avere evidenziato, in più incontri, la necessità di revisione e aggiornamento al costo della vita dei parametri relativi alla determinazione dei fondi di finanziamento alle scuole; infatti i parametri previsti da tale D.M., risalente al 2007, risultano inevitabilmente superati. Inoltre, poiché nonostante l’istituzione del servizio di Tesoreria Unica, è previsto il passaggio attraverso istituti cassieri (banche che hanno il servizio di cassa delle scuole), occorre considerare che tale servizio, espletato dalle banche, è molto oneroso; ci risulta che lo stesso ammonterebbe ad un onere annuale pari ad oltre 3.000 euro, con somme ancora superiori nel caso di istituzioni scolastiche grandi che, inevitabilmente, emettono molti titoli di incasso e pagamento. Pertanto sarebbe opportuno un rapporto diretto delle scuole con la Tesoreria Unica in modo da abbattere tali costi. Fondi legge 440/97 - Costituzione del Capitolone A riguardo ha chiesto di accelerare l’erogazione dei fondi previsti dalla L. 440/97 alle istituzioni scolastiche, in quanto molte scuole hanno già effettuato numerose attività che non hanno potuto retribuire. Quantificazione e certificazione dei residui In merito, in osservanza di quanto previsto dall’art. 5 del vigente CCNL, ha chiesto di conoscere, con precisione, a quanto ammontano le risorse assegnate alle scuole per il loro funzionamento ed i consistenti residui vantati dalle stesse e se intende onorare questi ultimi. Ha richiesto, altresì, di conoscere gli esiti del monitoraggio effettuato il decorso anno dal MEF, e l’elenco analitico delle scuole in sofferenza contabile a cui è stato inviato il relativo finanziamento. Pagamento dei supplenti Ha espresso l’avviso che la situazione dei ritardi nel pagamento dei supplenti è diventata insostenibile per quanti, in moltissimi casi, non percepiscono alcun emolumento dal mese di novembre, incolpevoli vittime degli errori materiali commessi dalle scuole e dei controlli contabili dell’Amministrazione, troppo lunghi. Ha chiesto di intervenire, con la massima urgenza, sanando, con una nuova emissione speciale, una situazione ormai intollerabile e fortemente lesiva dei diritti dei lavoratori precari. Per gli stessi, se non vedranno risolto immediatamente il loro problema, non si mancherà di attivare contenziosi che vedranno sicuramente l’Amministrazione soccombente.
Gli altri argomenti sono stati rinviati ad un successivo incontro che si terrà mercoledì 13 marzo alle ore 10.00.
|
Se l'articolo è stato di tuo gradimento, condividilo su Facebook!
| |
Stampa/Condividi articolo
|
|
Punteggio Medio: 0 Voti: 0
|
|