Il Ministero dell’Istruzione ha diramato agli Uffici Scolastici Regionali e alle scuole la circolare predisposta dal Ministero della Salute con le “Indicazioni per la gestione degli studenti e dei docenti di ritorno o in partenza verso aree affette della Cina”...
In sintesi la nota del Ministero della Salute:
Studenti Universitari
Per studenti che non rientrino nelle condizioni di cui ai successivi punti B e C, non sono previste misure specifiche se non quelle mirate a prevenire le comuni infezioni delle vie respiratorie:
- Lavarsi le mani;
- Coprire le vie aeree quando si tossisce e starnutisce;
- In caso di utilizzo di fazzolettini di carta, una volta utilizzati, vanno gettati;
- Porre particolare attenzione all’igiene delle superfici;
- Evitare contatti stretti con persone con sintomi simil influenzali.
B. Studenti che sono rientrati dalla Cina nelle ultime 2 settimane:
Oltre alle misure precedenti;
- Monitorare la eventuale insorgenza di sintomi come tosse, febbre, difficoltà respiratorie;
- In caso di insorgenza di sintomi:
- Chiamare il 1500 o i centri regionali di riferimento;
- Proteggere le vie aeree con mascherina;
- Evitare contatti stretti fino alla definizione della situazione sanitaria da parte del personale sanitario.
C. Studenti ai quali è stato comunicato dall’autorità sanitaria, o che sono venuti in altro modo a conoscenza, di aver effettuato un viaggio insieme ad un paziente nCoV – con qualsiasi tipo di trasporto – e/o di aver coabitato con un paziente nCoV, entro un periodo di 14 giorni:
- telefonare tempestivamente al 1500 o ai centri di riferimento delle regioni, per le misure di sorveglianza, ove non siano state già adottate dall’autorità sanitaria.
Studenti infanzia, primarie e secondaria 1° e 2° grado
Oltre a confermare le indicazioni sopra fornite per studenti universitari o di corsi equivalenti, per questa fascia d’età si suggerisce che gli adulti facenti parte del personale scolastico (docente e non) prestino particolare attenzione a favorire l’adozione di comportamenti atti a ridurre la possibilità di contaminazione con secrezioni delle vie aeree, anche attraverso oggetti (giocattoli, matite, etc.).
La nota del Ministero della Salute
DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 31 gennaio 2020
Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili
(dichiarato per 6 mesi lo stato di emergenza)