78 scuole, sparse tra Trentino e Lombardia, si sono viste restituire dall'INVALSI le prove di italiano e matematica, senza valutazione, per un presunto fenomeno di "cheating" ...
Tutti bravissimi studenti o bravissimi copioni? Il dubbio sorge leggittimo, così come il sospetto che ci sia stato il beneplacito dei docenti nel consentire il plagio con la possibilità anche di suggerimenti.
L'INVALSI corre ai ripari e con un
comunicato del 30 settembre 2013 fornisce precisazioni in merito alla restituzione dei risultati delle scuole nelle rilevazioni nazionali sugli apprendimenti (anche con
una guida) e al trattamento del cosiddetto
cheating.
METODI DI IDENTIFICAZIONE, ANALISI E TRATTAMENTO DEL CHEATING